Tra le tante mani spettacolari giocate alle recenti WSOP 2014, ce n'è una che ha suscitato reazioni clamorose. Si è giocata durante il Big One for One Drop, più precisamente tra Tobias Reinkemeier e Scott Seiver.
Nella mano in questione, Seiver ha rilanciato pre-flop a 1,2 milioni di chip con K-T di picche, trovando il semplice call di Reinkemeir con la mano migliore di tutti: la coppia d'assi (di picche e di cuori). Al flop, 4-Q-2 con due carte di fiori, il tedesco ha fatto check-call sulla puntata da 1,5 milioni del suo avversario.
Al turn è sceso il jack di fiori, per un potenziale colore completato. Forte - per modo di dire - del suo progetto di scala bilaterale, sul check di Reinkemeir il buon Scott ha deciso di mandare la vasca: 6,8 milioni di chip.
A quel punto, il tedesco ha abbozzato: "Scott, ti stavo intrappolando. Ho la mano di partenza più forte nel poker: se avessi l'asso di fiori avrei già chiamato". Seiver non ha perso il controllo, mentre Reinkemeier cercava di convincersi a fare call. Dopo due minuti, questo il suo commento: "Solitamente folderei… spot difficile. È anche un bel final table da raggiungere, questo".
Daniel Negreanu, seduto accanto al tedesco, ha quindi deciso di chiamare il clock, forse spingendo Tobias al fold. Il teutonico è sembrato quasi sollevato al termine della mano, e qui si è scatenata la bagarre, con Seiver che ha urlato: "Impossibile che avevi due assi!". Così, Reinkemeier ha permesso al dealer di mostrare la sua man e Seiver ha reagito mostrando il bluff.
Comprensibile l'incredulità del resto del tavolo e della community del poker. Tony Dunst ha twittato, dopo aver visto la mano: "Finché non ho visto la loro mano, non avevo mai visto nessuno disgustato dal proprio avversario per avergli fatto vincere il piatto". Peter Jetten ha aggiunto: "Questa mano è uno dei momenti più folli nella storia del poker in tv, giusto?".
Anche Vanessa Selbst e David Williams hanno commentato l'accaduto, con parole entusiastiche nei confronti della comunque grandissima giocata di Seiver. Ma forse il commento più azzeccato è quello di Aaron Jones: "Per tre secondi e mezzo, Toby ha pensato di aver fatto il miglior fold nella storia del poker, poi Scott gli ha strappato il cuore. Drammatico".