E' stato il giorno di Dario Minieri: il giocatore romano ha preso parte al Main Event WSOP nel suo day 1B, terminando la propria giornata con 72.000 fiches, quando la media si assesta attorno a quota 47.000.
Sono stati 978 i giocatori iscritti, con 626 fra loro che al termine dei primi cinque livelli hanno potuto imbustare il loro stack: vittime illustri di questa giornata sono giocatori del calibro di Ashton "theASHMAN103" Griffin, Michael Tureniec e Michael Mizrachi, particolarmente sfortunato: lo statunitense ha perso metà del suo stack andando ai resti al turn con trips più progetto di colore, trovandosi tuttavia drawing dead contro il full mostrato dall'avversario allo showdown. Uscirà poi perdendo un coinflip: i fasti del 2010 erano del resto difficili da emulare.
Dario ha condotto un torneo regolare, seppure contraddistinto dai suoi caratteristici sali e scendi: dopo un inizio non semplice è arrivato a sfiorare quota 100.000 fiches, per poi assestarsi comunque in buona posizione. Buona anche la prova di Luca Moschitta, che chiude con 40.800 fiches pagando un po' il finale card dead: si presenterà comunque in media al day 2. Il migliore degli italiani è Francesco Nguyen, che chiude con ben 131.700 fiches, ma vanno bene anche Mauro Piacentino e Daniele Amatruda, che si fermano rispettivamente a 104.400 e 61.400 fiches.
Sono invece eliminati dal torneo Roberto "RobyS" Sabato e Giovanni Safina, che subisce un Max Lykov in stato di grazia a cui le carte sembrano voler rispondere soltanto di sì.
Fra coloro che hanno fatto scintille fra i giocatori non italiani, impossibile non parlare di Ben Lamb, vincitore del Pot Limit Omaha Championship, autore di altri due tavoli finali e chipleader al termine di giornata, grazie ad un mostruoso stack di 188.925 fiches. Non si tratta certo di uno sconosciuto, avendo vinto come "Benba" oltre un milione di dollari nel poker online, ed avendo collezionato già prima di quest'anno ottimi risultati alle WSOP, come il quattordicesimo posto nel Main Event del 2009: in lizza per essere nominato giocatore dell'anno di queste World Series, tutto sembra voler fare tranne che smettere di stupire.
Ottime prove anche per altri campioni, come Kevin Saul, Carlos Mortensen, Patrik Antonius e Mike McDonald: del resto, man mano che si andrà avanti nel torneo gli squali cominceranno a far spuntare la propria pinna all'orizzonte.
I nostri connazionali si stanno comunque comportando ottimamente, e a noi non resta che continuare a sostenerli in un'estate che d'ora in avanti si preannuncia più calda che mai...
Questo il chipcount relativo alla top ten:
1) Ben Lamb 188.925
2) Andrew Hinrichsen 175.450
3) Fabian Reyes 158.825
4) Javier Martinez 156.250
5) Guillermo Ramirez 152.600
6) Arnaud Esquevin 148.250
7) Edward Yee 139.725
8) Ryan D'Angelo 133.525
9) Francesco Nguyen 131.700
10) Guillaume Rivet 131.175
Questa invece la situazione dei giocatori italiani:
1) Francesco Nguyen 131.700
2) Mauro Piacentino 104.400
3) Dario Minieri 71.400
4) Rosario Galtieri 63.750
5) Daniele Amatruda 61.400
6) Antonino Venneri 59.100
7) Corrado Montagna 53.300
8) Salvatore Sproviero 47.175
9) Luca Moschitta 40.800
10) Massimo Iucci 39.550
11) Andrea Vezzani 28.675
Per avere ogni aggiornamento su giocatori italiani e non alle WSOP 2011, l'appuntamento è insomma sempre con il nostro blog live!