FIFA 18 non è ancora uscito, ma l’attesa è già tantissima. A maggior ragione dopo l’annuncio che il capolavoro di EA Sports sarà protagonista della competizione e-sportiva più grande di sempre per quanto riguarda un simulatore calcistico.
L’azienda produttrice di videogiochi e la FIFA – intesa come Fédération Internationale de Football Association – un vero e proprio campionato del mondo aperto a tutti. L’evento si disputerà il prossimo autunno.
FIFA 18 e l’Interactive World Cup
Nel corso degli ultimo anni, l’Interactive World Cup dedicata a FIFA è cresciuta tantissimo. Era solo questione di tempo prima che il fenomeno assumesse contorni davvero globali. Così, il prossimo autunno, oltre alla tradizionale Interactive World Cup dedicata ai giocatori di club, ci sarà tanto altro.
A partire dall’Ultimate TeamChampionship Cup, che permetterà letteralmente a chiunque di qualificarsi per i campionati mondiali, rappresentando nel torneo la propria squadra del cuore. Se non è questa l’essenza degli eSports…
Pensate a un ragazzino tifoso di una squadra, che sogna di indossarne i colori e che sfruttando le proprie capacità di videogiocatori riesce a coronare in qualche modo il suo sogno. Con queste premesse, il successo della prossima Interactive World Cup pare assicurato.
FIFA 18 può trainare tutti gli eSports
Non sappiamo se e quando gli eSports saranno davvero più seguiti degli sport tradizionali (come pronosticato da ‘ElkY’), ma quel che è certo è che non esiste videogioco più adatto di FIFA a fare da ponte di collegamento tra eSports e sport tradizionali.
Il motivo è piuttosto palese: non esiste altro gioco che abbia la stessa fanbase di appassionati di sport tradizionali che ha FIFA.
La prossima Interactive World Cup può davvero rappresentare il punto di svolta per il settore degli eSports a livello globale, trascinando il resto dei videogiochi competitivi ad un livello di consapevolezza da parte dell’opinione pubblica probabilmente inarrivabile senza FIFA 18 – almeno non in tempi brevi.
