Emozionante e frenetico day 1B nella tappa di Campione d’Italia del PokerStars Italian Poker Tour (IPT) con solo 113 giocatori sopravvissuti dei 315 al via (per un totale di 482 partecipanti). Comanda Davide Scafati con 232.400 chips, davanti all'ucraino Oleksii Kovalchuk. Sul podio Federico Cerqua. Bilancio positivo per Thomas Zavaroni e Pier Paolo Fabbretti, entrambi nella top 10.
Che fosse una giornata di ordinaria follia lo si era capito fin dai primi livelli con l’eliminazione di più di 30 players nel giro di poche ore. A metà percorso è ancora peggio e sul campo cadono numerose teste, anche importanti, come quelle di Stefano Ferrara, Andrea Benelli, Claudio “Swissy” Rinaldi, Simone Ferretti.
Fuori Cecilia Pescaglini dopo un battibecco sarcastico con un avversario. Al quinto livello spunta Luca Pagano che arriva in tutta fretta a causa di un treno in ritardo (succede anche in Svizzera): il player veneto raddoppia subito il suo stack, in un’action da infarto: sul board 7-8-7-K Remollino va all in con 8-8 e Pagano chiama con i suoi due ganci J-J. Il river è benevolo per lui con un clamoroso j .
Il buongiorno si vede dal mattino? Neanche per sbaglio: la giornata dell’uomo dei record dell’EPT si chiude con una brutta sorpresa e l'autore è – beffa nelle beffe – il suo compagno di squadra Davide Scafati: insieme hanno vinto, con il Team Italia, la World Cup al PCA. La festa azzurra delle Bahamas sembra un lontano ricordo: il capitano Luca, rimasto short, mette tutte le sue chips al centro del tavolo con A-Q e Scafati è costretto a chiamare con A-A: grazie anche a questo colpo conquisterà poi la chiplead.
Al sesto livello, Giorgia Tabet perde il coinflip decisivo e deve dire addio al Main Event. Le cose non vanno meglio a Fabio Bianchi, vittima di un cooler crudele (KK vs. AA) e non ha speranze neanche Luca Falaschi. Lotta a denti stretti Massimiliano Martinez prima di cedere a Fontana: sul board 8-5-7-J “Visdiabuli” si trova ai resti con 7-7 ma deve inchinarsi all’avversario con J-J. Luigi Diana con i suoi due assoni spedisce oltre confine lo svizzero Felix Fridolin. Non ce la fa ad andare avanti un tenace Marco Della Tommasina, dopo una giornata travagliata. Gianluca “Pokerbern” Bernardini invece riesce a portare a casa un bel pot a spese di Alessandro Peretti (KK vs. QQ).
Fuori dai giochi Alessandro “Wodimello” De Michele, Luigi Pignattaro e uno sfortunatissimo Renato Paolini che è spazzato via dalla furia della Kovats. Alessandro Sarro forza l’action con AK ma si trova intrappolato dall’avversario con KK. Nell’ultimo livello si sono dovuti alzare dal tavolo anzitempo Luca Moschitta, Simone Cingolani, Daniele Amatruda, Gianluca Speranza (eliminato da Antonino Venneri) e lo short stack Rocco Palumbo, sorpreso in un’azione di steal da Nicola Ventola. Il player genovese aveva già compromesso il suo torneo per un colpo sfortunato contro Squillaci: AQ vs. A9 con un 9 beffardo sul tavolo.
Puoi consultare qui il chipcount completo con tutti i players ancora in corsa. Ecco invece la top 10 del day 1B:
1. SCAFATI DAVIDE 232.400
2. KOVALCHUK OLEKSII 216.800
3. CERQUA FEDERICO 178.300
4. ZAVARONI THOMAS 176.700
5. LUCINI ALESSANDRO 168.200
6. ACAR MAZIUM 167.900
7. TORRISI FABIO 165.800
8. GIGLIO PIERLUIGI 158.300
9. FABRETTI PIER PAOLO 144.600
10. QUATTROCCHI GOFFREDO 134.700
Vanno a premio in 72. Al primo spetteranno 272.000 franchi svizzeri, l’equivalente di circa 220.000 euro. Vediamo il payout:
1 CHF 272.000
2 CHF 181.000
3 CHF 102.000
4 CHF 68.000
5 CHF 56.800
6 CHF 45.500
7 CHF 34.022
8 CHF 22.700
9-10 CHF 17.000
11-12 CHF 12.500
13-14 CHF 9.600
15-16 CHF 7.950
17-25 CHF 6.250
25-32 CHF 5.200
33-40 CHF 4.770
41-48 CHF 4.430
49-56 CHF 4.150
57-64 CHF 3.900
65-72 CHF 3.800
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