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Brian Rast: "Com'è iniziata la mia carriera? Da 0 a $20.000 in un'estate. Per mia moglie ho rinunciato al Main Event"

Oggi Brian Rast è uno dei regular più stimati e vincenti del cash game high stakes di Las Vegas. Il 36enne partecipa a tutti gli high roller più alti e compete quotidianamente in partite milionarie.

Quando si osservano giocatori così vincenti è facile chiedersi come abbiano fatto a diventare top player di questo calibro, quale sia stato il loro percorso di vita e nel poker. Perché non si diventa un professionista da milioni di dollari in una notte e ognuna delle storie di queste superstar del poker è di grande ispirazione per chiunque voglia fare di questo gioco una professione.

Quella di Brian Rast non è da meno: il fortissimo poker player statunitense ha iniziato da zero e grazie al primo bankroll accumulato al college ha iniziato una scalata irreale. Lo ha raccontato lui stesso in un mini-documentario di Poker Central.

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L'università e la scoperta del poker

Rast spiega che tutto ebbe inizio con le enormi difficoltà ad ambientarsi nell'ambiente universitario. Era già molto timido di suo e in più soffriva di un rush cutaneo che gli toglieva quella poca sicurezza nei suoi mezzi. Ben presto finì per passare gran parte delle sue giornate a giocare ai videogames, isolandosi da tutto e tutti.

Poi, la scoperta che ha cambiato per sempre la sua vita: il poker.

Poker Masters Brian Rast

"Conobbi questo tizio che organizzava una partita di poker nei dormitori. Iniziai a giocare e mi piacque subito. Un giorno andammo in un casinò locale e scoprii che si poteva giocare a Limit Hold'em a soldi veri. Fu una rivelazione".

Rientrato nel dormitorio, Rast prese una decisione: al termine dell'anno scolastico, avrebbe dedicato tutta l'estate a studiare il gioco del poker e a vincere soldi.

"Ho continuato a giocare nei casinò. Lo consideravo un lavoro. All'epoca giocavo solo cash game e alla fine dell'estate avevo guadagnato $20.000. Partendo da zero. Fu incredibile".

Va sottolineato un aspetto: stiamo parlando degli anni tra il 2003 e il 2005, un periodo nel quale il Texas Hold'em stava diventando un fenomeno di massa e il livello medio delle partite era bassissimo. Rast comprese quanto fosse profittevole dedicarsi anima e corpo al poker nel suo momento di massima popolarità, e solo per questo motivo decise di lasciare l'università per diventare un pro.

Il viaggio in Europa e il poker online

Come tanti giovani americani, Rast decise di fare un viaggio alla scoperta dell'Europa. Lì continuò scoprii il poker online e continuò ad accumulare profitti.

"Ero in viaggio in Europa con alcuni amici. Loro tornarono a casa dopo tre settimane, io restai altre cinque settimane. Era il 2004, andai a vedere le Olimpiadi ad Atene e utilizzai il poker online come mezzo di sostentamento. Ricordo che in un'occasione passai tutta la giornata in un internet cafè di Cipro per grindare. Vinsi molto bene e allora decisi di tornare a casa e ufficializzare ai miei genitori la mia decisione di diventare un pro".

Jeff Gross, Antonio Esfandiari e Brian Rast con Michael Phelps

La svolta: Las Vegas e Antonio Esfandiari

La vera svolta della carriera di Brian Rast ci fu quando si trasferì a Las Vegas.

"All'epoca giocavo in California, ma solo per arrivare ai casinò dovevo stare mezz'ora nel traffico. Così decisi di spostarmi dove il poker fosse sempre a portata di mano: Las Vegas".

Brian soggiornò al Bellagio per nove mesi, ma presto si rese conto che non era una soluzione sostenibile sul lungo periodo.

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"Vivevo al Bellagio, ma è un hotel, non puoi pensare di viverci per sempre. Tutto cambiò quando conobbi Antonio Esfandiari. Lui viveva al Panorama, in un ambiente che sembrava quello di un dormitorio del college. Tutti i pro erano lì, si beveva e si faceva festa. Ero arrivato a Las Vegas da solo e trovare un amico come Antonio fu fondamentale".

Il Brasile

Diventando amico di Esfandiari, Rast conobbe anche Phil Laak. I due legarono immediatamente e Brian rimase molto affascinato dai racconti delle avventure di Phil in Brasile. Decisero quindi di partire insieme per Rio de Janeiro.

"Il Brasile è il paradiso", dice Rast. "Il clima è fantastico, le persone sono amichevoli e le ragazze sono bellissime".

Una sera, proprio mentre bevevano in un bar, Brian incontrò quella che sarebbe diventata la donna della sua vita.

"Ci passò di fianco questa ragazza strepitosa, che mi lanciò uno sguardo interessato. Come un idiota non feci niente per un paio di minuti e continuai a parlare con Phil. Poi alla fine trovai il coraggio di andare a conoscerla. Io non parlavo portoghese, lei non parlava inglese. Parlammo un po' in spagnolo. Quella notte ci divertimmo molto".

Laak ha un ricordo ben diverso di quella serata: "Fu parecchio fastidioso, perché avevamo in mente di cenare e poi andare in giro. Volevamo anche fare il bagno nel mare in piena notte. Ma Brian e Juliana tornarono in camera e io non volevo disturbarli. Alla fine andai a nuotare da solo..."

Il matrimonio e il Main Event saltato

Quell'incontro cambiò la vita di Brian tanto quanto il poker: due mesi dopo quella serata, Juliana era diventata ufficialmente la sua ragazza. Rast era profondamente innamorato di lei, al punto che quando la ragazza si vide rifiutare due richieste di visto per gli Stati Uniti, decise immediatamente di sposarla.

Nel giro di pochi mesi, quella donna meravigliosa conosciuta in un bar in Brasile era diventata sua moglie. E quando c'è di mezzo l'amore, anche il poker viene in secondo piano: nel 2011 Brian saltò il Main Event WSOP perché in quei giorni doveva presentare le carte per la cittadinanza della moglie.

Poco male, considerando che in quella stessa annata aveva già vinto il Poker Players Championship per 1.7 milioni di dollari...

Oggi Brian e Juliana vivono a Las Vegas con il figlio di lei. Dal college al Brasile alle partite più alte del mondo: nel giro di pochi anni, la vita di Brian Rast ha preso una piega che non avrebbe mai immaginato nemmeno nelle sue fantasie più estreme. E tutto grazie al poker, un semplice gioco che per qualcuno diventa una ricca professione.

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