Quest'oggi Daniel Negreanu salirà sul ring: niente guantoni da incrociare per il canadese, ma piuttosto una sfida d'altri tempi a Limit Hold'em, contro un misterioso giocatore che su PokerStars si fa chiamare "rUaBot" e si è guadagnato una reputazione in questa variante ai tavoli di cash game high stakes.
Come molti di voi sapranno, il Limit Hold'em è stato soppiantato solo negli ultimi anni dal No Limit Hold'em, peraltro ormai in modo probabilmente irreversibile, ma i pionieri del poker online hanno cominciato proprio con questa specialità, e solo in un secondo momento sono passati alla "cadillac del poker".
Lo sa bene Daniel Negreanu, che da rappresentante della vecchia guardia può vantare molta esperienza al riguardo, visto anche che proprio in questa variante ha vinto i suoi due ultimi braccialetti WSOP, prima nel 2004 e quindi nel 2008.

Si tratta di un gioco dove la matematica ha un peso preponderante ed in cui è difficile fare un pronostico, anche perché si giocherà sulla lunghezza di appena 1.250 mani. L'azione si svolgerà a tavoli con limiti $200/$400, ed entrambi i contendenti porteranno complessivamente ai tavoli 75.000 dollari.
Daniel ha scherzato circa questo scontro, che prenderà il via quando in Italia sarà ormai sera, sottolineando su Twitter che il suo obiettivo è quello di non finire distrutto. Negreanu sa bene di poter dire la sua in questa specialità, ma non può ignorare che le nuove leve ai più alti livelli possano indubbiamente metterlo in difficoltà, anche su un terreno che non gli è ostile.
A quanto pare non si tratterà di un'iniziativa isolata, visto che PokerStars sembra avere l'intenzione di promuovere altre sfide su questa falsariga, che però non sono ancora state definite o su cui magari si preferisce al momento mantenere il riserbo.
Riuscirà Daniel ad aver ragione di "rUaBot", o dovrà alzare bandiera bianca di fronte all'ennesimo fenomeno senza nome? Per saperlo ormai non rimane che attendere.