Patrik Antonius è stato uno dei simboli del formidabile Team pro di Full Tilt Poker: le cose sono cambiate con il black-friday ma il cerchio si è chiuso solo poche ore fa; il fuoriclasse scandinavo ha firmato un nuovo contratto di sponsorizzazione, rompendo con il passato e chiudendo le porte ad un eventuale ritorno di fiamma, nel caso dovesse esserci la riapertura della red room.
Patrik ha prestato il suo volto ad un gruppo maltese (iGame ltd) che gestisce anche alcune skin finlandesi e che è legato alla multinazionale statunitense IGT (che ha acquistato il network Entraction). Per il lancio della nuova partnership, il top player di Helsinki sarà protagonista in sfide heads-up da 20.000$.
E’ da tempo che Antonius si sposta da Montecarlo (sua attuale residenza) a Malta, oramai capitale europea dell’industria e-gaming. L'isola al centro del Mediterraneo è per lui una seconda casa ed è lì che è nata la nuova sinergia commerciale.
Antonius è il primo tra gli ex Tilt pro come John Juanda, Gus Hansen, Tom Dwan ed Erik Seidel, a trovare uno sponsor. Il player finlandese ha ammesso di essere stato danneggiato dal crollo della room, per svariati milioni di dollari: ha finanziato vari giocatori high stakes che hanno ancora gli account bloccati. Un vero e proprio pasticcio che rischia di costargli parecchio.