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WSOP Big One: è final table, al comando Esfandiari e Trickett

Il WSOP #55 Big One For One Drop mantiene tutte le attese per quanto riguarda lo show, che stasera toccherà il suo apice con il tavolo finale più ricco della storia. Antonio Esfandiari (nella foto) e Sam Trickett paiono i chiari favoriti dopo un day 2 che ne ha ingrossato notevolmente gli stack, ma lo stesso day 2 ha anche ricordato a tutti - una volta in più - che in questo gioco non c'è mai nulla di scontato: scoppi, giocate al limite, cooler in un festival che ieri sera si è scatenato fin dalle prime battute.

Stelle cadenti
La sagra delle sorprese inizia con la clamorosa doppia eliminazione di Tom Dwan e Daniel Negreanu ad opera di Mikhail Smirnov, proprio colui che il giorno prima aveva sorpreso tutti foldando l'infoldabile (un poker di 8 su un board in cui avrebbe perso da una singola mano, 9 10). qui abbiamo un allin preflop a tre, con durrrr che parte meglio di tutti grazie ai suoi AA, contro gli A10 di Daniel e i 99 di Smirnov. Quest'ultimo copre entrambi gli avversari, il board 9 4 7 8 9 gli regala addirittura un altro poker e per fortuna sua stavolta non c'è modo che pensi di foldarlo...Per il torneo invece è una pessima notizia, venendo a mancare in un colpo solo due pezzi da 90 come Negreanu e durrrr.

Phil Ivey: un crudele scoppio lo ha tolto di mezzo...Il Big One perde anche sua maestà Phil Ivey, scoppiato dal tedeschino Philip Gruissem (che poco prima aveva eliminato anche Gus Hansen) QQ vs A8: nessun A sul board ma un beffardo colore runner runner ad eliminare l'ex icona di Full Tilt.

L'azione impazza tra cooler e scoppi, e per qualche frangente sembra di assistere a un torneo con tre zeri di buy-in in meno, ma da un certo punto di vista si poteva prevedere.

Un megacooler pone fine al torneo di Jason Mercier, che sbatte nel "classicone" KK vs AA. Stavolta dalla parte degli assi c'è Antonio Esfandiari, che si conferma in grande spolvero e arriverà al final table da chipleader.

Una bolla da 1 milione
Prima però c'è una bolla record da fare scoppiare, la più "ansiogena" della storia come la si definiva qualche mese fa. La differenza tra chi ci ha rimesso un milione e chi ci guadagna qualcosa la fa infine il russo Ilya Bulychev: allin per i suoi residui 2,5 milioni (il livello era 150000/300000 ante 50000) con Q6, viene chiamato da Sam Trickett con K7, e un 7 sul flop ribadisce un vantaggio che preflop era abbastanza risicato.

Il Mago e il maghetto
Trickett è l'altro superstack del tavolo finale, e sarebbe lui il chipleader se Antonio Esfandiari non inventasse una nuova magia, quella che gli permette di far fuori Mike Sexton! Sul turn a j 3 6 The Magician induce Mike a mettere i resti e lo chiama girando 6 3 . Sexton ha j 10 e ha bisogno di un aiuto che però il river 8 non gli dà.

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The Poker Brat For One Drop
Il neo membro della Hall Of Fame of Poker manca così per un soffio la ribalta del final day del torneo più chiacchierato di tutti i tempi. Gli unici altri due poker pro presenti saranno Brian Rast e soprattutto Phil Hellmuth! E' noto che chiunque vinca finirà dritto dritto in testa alla All Time Money List, poichè l'attuale leader Erik Seidel vanta quasi 17 milioni di dollari di vincite contro gli oltre 18 garantiti per il vincitore di questo torneo. Ma l'unico giocatore che vincendo si renderebbe intangibile è ovviamente The Poker Brat: in caso di trionfo, Hellmuth salirebbe - oltre che a 13 braccialetti - a quasi 32 milioni di dollari vinti in carriera!

David cuore d'oro
Fra gli 8 giocatori rimasti in gara per questa sera, solo uno ha dichiarato espressamente che destinerà in ogni caso tutta la sua vincita alla onlus Onedrop.org: si tratta dell'uomo d'affari newyorkese David Einhorn, attualmente in sesta posizione con 8,3 milioni. Chi crede in questo torneo come un reale veicolo di beneficenza non potrà che fare il tifo per lui o per Guy Laibertè, che di questo torneo è ideatore e di Onedrop.org è anima e presidente.

Ecco lo schieramento che stasera si giocherà i premi da record:

1    Guy Laliberté    Canada    52    21,700,000
2    Brian Rast    USA    30    11,350,000
3    Phil Hellmuth    USA    47    10,925,000
4    Antonio Esfandiari    USA    33    39,925,000
5    Bobby Baldwin    USA    62    7,150,000
6    Sam Trickett    UK    26    37,000,000
7    Richard Yong    China    54    7,475,000
8    David Einhorn    USA    43    8,375,000

Stasera segui questo storico final table insieme a noi, grazie ai nostri blog dedicati agli eventi delle WSOP 2012

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"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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