Isaac Haxton è stato eliminato nella giornata di ieri dall'EPT di Sanremo, ma sempre mettendo in mostra uno stile invidiabile anche nella sfortuna, che pure tanti avrebbe fatto infuriare.
Lo statunitense non solo non recrimina per la chipleading persa all'ultimo soffio al termine del day 3, ma una volta rimasto con gli spiccioli dopo aver subito un cooler, va a prendersi con calma una birra e scambia quattro chiacchiere col nostro Luciano: "Dopo aver perso il comando sul finale di ieri, quest'oggi (ieri sera n.d.r.) ho vissuto di alti e bassi, fondamentalmente è successo che quando sono finito all-in non ho mai avuto la mano migliore. Adesso però mi sono rimasti quasi due big blinds, quindi potrei innescare la rimonta".
Lui che ha sfidato a più riprese Viktor Blom nel Superstar Showdown di PokerStars sembra lasciare la porta socchiusa a questa eventualità, sebbene per il momento si tratti soltanto di una intenzione non ben definita: "E' certamente possibile che torni a sfidarmi con Isildur1, non so bene quando ma potrebbe senz'altro accadere di nuovo".
Ed ora che, trasferitosi a Malta, frequenta con una certa costanza il circuito dei tornei di poker dal vivo europei, Haxton sostiene che il livello si sia alzato in modo importante negli ultimi tempi: "Penso che i giocatori europei ormai siano piuttosto bravi, fino a qualche anno fa i tornei del Vecchio Continente avevano fama di essere molto più facili rispetto agli altri ma non credo sia più così vero. Ci sono molti giovani professionisti in gamba, in particolare ci sono stati diversi giocatori tedeschi che recentemente mi hanno impressionato".
Poi se ne va, visto che i suoi due big blinds non sono riusciti a riportarlo di nuovo in alto, ma non prima di aver finito la sua birra, questo è ovvio...
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