Jacob "Jake" Balsiger ha incassato la bellezza di 3.799.073 dollari per il suo fantastico terzo posto al Main Event WSOP. Non male per uno studente universitario di soli 21 anni che si è trovato quasi per caso a giocare il torneo della vita. Eppure non è tutto oro quel che luccica.
Jake non doveva giocare il Main, ma pochi giorni prima dell’evento mondiale, i suoi amici l’hanno convinto a tentare, finanziandolo per l’80%. Gli hanno consgnato 8.000 dollari per l’oneroso buy-in da 10.000, una cifra decisamente fuori bankroll per Balsiger che alle prime WSOP della sua carriera aveva preso parte ad eventi da 1.000/1.500 dollari.
Il ragazzo ha dimostrato talento ed equilibrio e alla vigilia del final 3 aveva dichiarato: “Non volevo arrivare nono, per me sarà come giocare un freeroll, sento di avere già vinto perché speravo al massimo in un quinto posto”. Al tavolo finale era partito “short” stack rispetto agli altri contendenti.
Con questo exploit ha risolto gran parte dei suoi problemi di roll però degli oltre 3,7 milioni di dollari incassati, gli rimarranno in tasca “solo” 759.815 bigliettoni verdi. Ben 3 milioni finiranno nelle tasche di chi ha creduto in lui.
Inoltre Balsinger dovrà pagare le tasse allo Stato dell’Arizona (dove risulta residente per motivi di studio) calcolate sulla cifra lorda ($ 3.799.073) e dichiarare la vincita anche alla temibile IRS, agenzia delle entrate federale, rischiando di perdere oltre il 50% per strada, senza contare la percentuale concordata con il suo coach di lusso Mike 'Timex' McDonald.
In tutti i casi, con i $ 2.000 investiti, porta a casa una bella "sommetta" che gli consentirà di tentare quello che per lui è il sogno della vita: “a maggio mi laureo in Scienze Politiche ma voglio fare il giocatore professionista”.