Il Pro del team di PokerStars Bertrand “Elky” Grospellier ha vinto la quinta edizione del PokerStars Caribbean Adventure ed un primo premio record di 2 milioni di dollari, dopo aver battuto 1135 avversari, in quello che è stato il più grande torneo televisivo, al di fuori delle...
Il Pro del team di PokerStars Bertrand “Elky” Grospellier ha vinto la quinta edizione del PokerStars Caribbean Adventure (PCA) ed un primo premio record di 2 milioni di dollari, dopo aver battuto 1135 avversari, in quello che è stato il più grande torneo televisivo, al di fuori delle World Series of Poker (WSOP).
Il 26enne francese, durante la conferenza stampa, ha raccontato ai microfoni dei giornalisti che l’intero viaggio è stato caratterizzato da un susseguirsi di esperienze entusiasmanti, ed ora tornerà in patria come il Campione PCA del 2008. Per Elky questo è stato sicuramente il torneo più difficile della sua vita, perché gli avversari erano ostici e ha dovuto sfidare moltissimi Americani qualificati online che giocavano davvero bene. In effetti sono stati 650 i giocatori che hanno vinto il loro posto al PCA attraverso i satelliti di PokerStars, inclusi anche sette dei finalisti che hanno sfidato Elky.
Vediamo nel dettaglio come si è sviluppato il Day 5, l’ultimo giorno.
Il final table televisivo è composto da 8 giocatori, ecco i nomi ed il relativo chip count:
Posto 3: David Pham USA (41 anni) 7.390,000
Posto 4: Bertrand "ElkY" Grospellier France (Team PokerStars Pro – 26 anni) 3.060,000 Posto 5: Joseph Elpayaa USA (19 anni) 2.755,000
Posto 8: Hafiz Khan USA (33 anni) 2.560,000
Posto 1: Kris Kuykendall USA (25 anni) 2.150,000
Posto 7: Richard Fohrenbach USA (20 anni) 1.855,000
Posto 6: Craig Hopkins UK (33 anni) 1.770,000
Posto 2: Christian Harder USA (20 anni) 905.000
Si riparte dal livello 24: bui a 25.000/50.000, ante 5.000, Average Stack: 2.840.000.
La prima eliminazione non tarda ad arrivare: raise, re-raise e re-raise/all in tra Elky e Richard Fohrenbach. Si va allo showdown e abbiamo a k per il francese Elky, mentre l’americano Richard mostra j j . Un K al flop chiarisce subito la situazione e gli outs di scala o colore runner runner per Fohrenbach non si materializzano così che Richard Fohrenbach esce dal torneo in ottava posizione con 150.000 $ di ricompensa.
20 anni, studente al College di Milford nel Connecticut, è, se vogliamo, ancora più sconosciuto del suo connazionale Christian Harder. Nella vita non si considera un pro, ma sta prendendo una pausa di riflessione dallo studio, per focalizzarsi sul gioco. Fin’ora ha vinto una sola volta in un torneo di poker $ 2.000. Si è già iscritto al prossimo EPT di Dortmund e al Grand Final a Monte Carlo.
Ancora azione con Elky e Pham protagonisti che si giocano un piatto da 3 milioni di chips. Su un board: 3-6-9-8-3 David Pham punta 750.000 al river ed Elky chiama instantanemente girando T-7 per la scala nut. David fa vedere un 9 prima di gettare le carte. Elky con questa mano diventa il nuovo chip leader a quota 8.545.000 contro le 6.130.000 di David Pham.
E’ sempre un Elky scatenato, a provvedere all’eliminazione di un altro giocatore consolidando così la leadership: all in pre-flop del cortissimo Chris Harder con 7-7, call di Elky con J-J. Un J al flop riduce ulteriormente le speranza di Harder, che si identificano solo con il 9 per un’improbabile incastro di scala.
Il board si conclude però così: j 10 3 8 5 e Chris Harder chiude al 7° posto con 200.000 $.
20 anni, studente di Annapolis, nel Maryland, è al suo primo evento live dal buy in così elevato. Dopo un semestre speso all’Università di Salisbury per studiare legge, ha deciso di prendersi questo semestre di pausa per dedicarsi al poker. Ha iniziato bene qualificandosi ad un satellite multi-table da 650$ su PokerStars. Conosciuto come “charder30” online, non è nuovo ai tornei di poker. Infatti passa la maggior parte del suo tempo giocando i tornei dai grandi buy in e la sua vincita più importante finora è stata di 80.000 $ in un evento da 1.000$.
Siamo nel corso del 25° livello per i sei giocatori rimasti. Blinds 30.000/60.000, ante 5.000, average stack: 3.786.667 e Khan riesce a prendere un bel piatto contro "The Dragon" Pham. In una mano molto particolare: 4 giocatori limpano e vanno a vedere il flopj 7 2 . Il primo a parlare è Elpayaa che betta 260.000. Khan e Pham chiamano mentre Elky folda. Al turn q ed Elpayaa e Pham checkano, mentre Khan punta 350.000. Elpayaa folda mentre Pham chiama ancora. River j , ancora check di Pham e bet di Khan di 800.000. Pham getta via le sue carte e lascia il piatto nelle mani dell’avversario.
Poi è di nuovo Elky che re-raisando manda Elpayaa all in, lui chiama mostrando KJ, AQ invece per Elky che fa un player out facile facile. El Payaa termina al 6° posto con 300.000 $. Joseph “bigegypt” Elpayaa di Chicago, ha già partecipato ad alcuni grossi eventi in Europa, incluso il Gran Final di MonteCarlo dello scorso anno e l’Irish Open, ma questa è la sua prima vittoria cospicua. Joseph ha imparato a giocare a poker con suo fratello Adam e alcuni amici, preferisce il cash game ma dice che “poter arrivare in fondo ai grandi tornei è meglio di qualsiasi altra cosa”.
E’ l’inglese Craig Hopkins a spingere i resti con k 8 , ma viene chiamato da David Pham che mostra TT. Il flop 7-9-T dà un set al dragone, e lascia l’EPT di Hopkins appeso ad una bilaterale. Resto del board nullo e Craig Hopkins termina quinto intascando 450.000 $.
Inglese di Chesterfield, Craig nella vita si diletta con buoni risultati nelle scommesse sportive. Gioca a poker da sempre, ma da "soli" 4 anni on line. Ha partecipato all’EPT Grand Final, senza centrare il piazzamento e ha vinto una qualifica alle WSOP su Pokerstars, ma non ha potuto parteciparvi perché coincideva con il suo viaggio di nozze. E’ sposato e da un anno ha lasciato il suo vero lavoro per concentrarsi unicamente sulle scommesse e sul poker!
David Pham è in difficoltà. Per l’ennesima volta è costretto a muckare contro Khan che gli sta dando filo da torcere, mentre Kris torna a poter gestire un big stack in questa fase finale a 4. Tutto grazie a due mani in cui prima si scontrano Kris e Hafiz, su un flop 10 10 8 , Hafiz punta 160.000 chiamate da Chris. Al river cade una Q e Hafiz punta altre 300.000 subito rilanciate a 550.000 da Kris. il river è un A. check/check. Kris gira A-3 mentre Hafiz mucca. Poco dopo David raisa dal cut off di 360.000. Elky chiama e Hafiz va all in. Elky e David rinunciano ma mentre Elky assorbe la perdite senza problemi, the Dragon in picchiata si ritrova ad essere lo short del tavolo!
Poi su un board q j 5 k , David Pham va all in per altri 2 milioni di chips su un piatto da 3 milioni. Elky decide per il call e gira a 2 in corsa per un flush draw. Q-5 per David che è avanti con doppia coppia. Ma un 7 al river spegne i sogni di gloria del giocatore Cardplayer dell’anno 2007, che inizia bene anche il 2008 con questo quarto posto e 600.000 $.
David ’The Dragon’ Pham a 17 anni fu uno dei 46 sopravvissuti (su 145) del viaggio in nave dalla sua terra natale, il Vietnam, agli Stati Uniti. Seguì poi le orme di suo cugino Men “The Master” Nguyen, che aveva già registrato alcuni successi ai tavoli di poker di Las Vegas. Studiò il gioco grazie a suo cugino e imparò molto bene da “the master”, tanto che ben presto iniziò a ripulire i suoi avversari. Il suo anno di conquista fu il 2000 quando le sue consistenti performance gli valsero la nomina di Giocatore dell’anno secondo CardPlayer. L’anno seguente riuscì a vincere il suo primo braccialetto WSOP all’evento SHOE da 2.000$, a cui seguì il suo secondo braccialetto nel 2006 al NL Hold’em shootout. Riuscì anche a fare 5 tavoli finali del circuito WPT. Pham è considerato uno dei pro più aggressivi in circolazione ed è al 23esimo posto della classifica “all time money list” con 5.4 milioni di dollari vinti in carriera.
Il coraggioso Kris chiama l’all in preflop di Khan, che impegna molto del suo stack. a q per lui, k k per Hafiz. Board che non regala molte chance di ribaltare il risultato di partenza e Kuykendall si ritrova molto short , ed è subito dopo costretto all’all in con KQ off. Il call è di Khan con A 7, board nullo e Kris Kuykendall torna a casa, dopo questo terzo posto e 800.000 $.
Kris, 25 anni compiuti proprio il 9 gennaio, laureato all’Università di Cincinatti, insegna wrestling nel tempo libero. Gioca a poker da due anni ma già dopo 6 mesi era diventato un pro. E’ specializzato nel cash game online – 2/4 e 5/10 No Limit, quello per il PCA è stato il primo satellite che ha fatto e ha subito vinto la qualificazione. Il PCA è anche il suo primo torneo live.
Siamo così pronti per vivere un Heads Up straordinario dove Bertrand "Elky" Grospellier e Hafiz Khan si giocheranno la cifra record di 2.000.000 di Dollari. Nelle ultime mani Hafiz ha macinato chips ma non abbastanza per raggiungere la leadership di Elky che con 13.100,000 parte favorito. Per Hafiz uno stack di 9.145,000. Dalla parte di Elky -oltre lo stack- anche l’esperienza pokeristica. Elky iniziò a dedicarsi al poker 7 anni fa e subito diede prova delle sue capacità qualificandosi per le WSOP per 2 anni di fila. E’ entrato a far parte del team di PokerStars nel 2006. Di raro lo si vede senza i suoi occhiali da sole. Il poker si è dimostrato essere un’attività molto redditizia per il giovane francese. Nella stagione 3 dell’EPT è andato a premio 3 volte, incluso un secondo posto a Copenaghen che gli è valso 309.000 €. Il suo nome nel mondo dell’online è tra i più conosciuti. Come molti sanno Elky fu il primo giocatore a raggiungere lo stato di Supernova.
Per Hafiz invece la grande possibilità di compiere l’impresa della vita partendo da underdog e perfetto sconosciuto.
Inizia la fase di studio: molti check e puntate interlocutorie in questi primi minuti di Heads Up. KHan comunque si avvicina a piccoli passi ed Elky inizia a sentire il fiato sul collo. Evidentemente non gradisce ed attacca, portando a casa un piatto da 2.500.000, con due assi ed un J sul flop che hanno movimentato l’azione. Mano uncontested quindi per Elky, che ristabilisce le distanze. Ora ha circa il doppio delle chips di Hafiz. Poi ancora un piatto da 2.700.000 per Elky, che si allontana: 16.240.000 contro le 6.705.000 di Khan.
Elky raisa, Khan va all in, Elky chiama e mostra 88. Hafiz, scoperto in bluff, gira 9-3 e può solo sperare in un 9. Board: 2 5 7 4 … si aprono le speranze per una bilaterale, ma il river non regala nessuna carta utile ed ELKY vince l’EPT PCA 2008, guadagnando la storica cifra 2.000.000 di $.
Hafiz Khan si "accontenta di 1.100.000 $ per il suo secondo posto.
Prima di diventare un professionista due anni fa, il californiano Hafiz si occupava di informatica come analista di software. Ora le sue giornate passano principalmente sui tavoli da gioco on line. Per lui questa è la miglior vincita in carriera.
Per questa tappa dell’European Poker Tour è tutto. Ci rivediamo alla prossima che vedrà protagonista la città di DORTMUND in Germania (dal 29 gennaio al 2 febbraio), dove lo scorso anno “Lo Stallone Italiano” Cristiano Blanco si piazzò secondo.
Ci vediamo lì.
Stay tuned
Si ringrazia Pokerstars per le foto dei giocatori e le informazioni in merito al PokerStars Caribbean Adventure 2008.