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Leo Margets diventa la nuova ‘guapa’ di PokerStars

leo-margetsPokerStars dopo aver ingaggiato Rafa Nadal, rafforza la sua immagine in Spagna, mettendo sotto contratto la nota poker player Leo Margets.

Di fatto l’affascinante e piccola "Margets L." (il suo nick sulla room della picca rossa) va a sostituire il ruolo di Ana Marquez che ha appena divorziato dal team pro più prestigioso del mondo. PokerStars.es sta monopolizzando il mercato del poker online iberico e Leo sarà una delle sue icone.

La 29enne nativa di Barcellona si è laureata a Londra in Economia ed è esperta in gestione della comunicazione aziendale (ha conseguito un Master in materia). E' ossessionata dalla forma fisica, a tal punto che ha partecipato a diverse maratone in tutto il globo. 

Ha iniziato a giocare a poker nel 2007 (grazie al fidanzato) e un anno dopo ha vinto un torneo live a Barcellona che le ha consentito di strappare il primo contratto di sponsorship.

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La svolta della sua carriera nel 2009, quando nel Main Event delle World Series si rivela al mondo del poker: è protagonista di un'entusiasmante deep run che la proietta al 27esimo posto, facendole guadagnare un assegno da oltre 350.000 dollari. Da quel momento diventa una delle icone femminili del circuito mondiale. 

Nel 2010, all'Aussie Millions in Australia, si classifica terza nell'evento Six Handed No Limit Hold'em. Nello stesso anno vince le Full Tilt Poker Master Series e l'anno scorso, a Montecarlo, si aggiudica il Ladies Event del Grand Final dell'European Poker Tour, battendo in heads-up la nuova compagna di team Victoria Coren. 

Nel Main Event della tappa monegasca centra anche un 57esimo posto. Il 2012 è stato il suo anno d'oro con tre piazzamenti in the money alle WSOP e un 42esimo posto in casa, all'European Poker Tour di Barcellona. La guapa spagnola ha incassato 770.000$ in vincite lorde nei tornei live. Vive a Londra e con la patch della picca rossa potrebbe consacrare definitivamente la sua carriera nel live.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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