The Hendon Mob è il più importante database del mondo del poker accessibile a tutti. Senza dubbio una fortuna, una ricchezza per la community del poker mondiale. E' senza dubbio un patrimonio informativo per i tornei live da non sottovalutare. A volte non apprezziamo le cose che abbiamo facilmente a disposizione, ma THE è stato e sarà un punto di riferimento importante per tutto il settore.
Il suo format, essendo un dababase aperto, però su alcuni aspetti potrebbe essere in conflitto con la nuova normativa europea GDPR sulla protezione dei dati personali. Si tratta senza dubbio di una legge verticale che ha rivoluzionato la gestione dei database.
Le regole del GDPR, che consentono ai cittadini europei di richiedere correzioni o cancellazioni ai loro dati online, sono entrate in vigore il 25 maggio.
Il sito è stato originariamente creato nel 2000 giocatori professionisti britannici come Joe Beevers, Ram Vaswani e dai fratelli Ross e Barney Boatman.
Hendon Mob, è stato acquisito da Global Poker Index (GPI) nel luglio 2013 e raccoglie i risultati di molti casinò e dei principali tour ed eventi del poker. Ad oggi, il sito ha profili di circa 560.000 giocatori, informazioni su 368.732 eventi ed oltre 2,5 milioni risultati. Una fonte preziosissima.
Questa settimana sul forum TwoPlusTwo si è aperto un bel dibattito nel quale diversi utenti affermavano che era nel loro diritto richiedere la cancellazione del loro account grazie alle norme generali sulla protezione dei dati dell'Unione Europea (GDPR).
I players europei possono richiedere anche che il proprio account venga rinominato con un nickname.
Il problema principale, in questi anni, sono state le numerose inchieste (in primis l'Agenzia delle Entrate italiane) delle agenzie fiscali che hanno usato Hendon Mob come potenziale fonte di prove in giudizio, in merito alle contestazioni fiscali sulle vincite non dichiarate dai giocatori. Sappiamo tutti come si è conclusa la vicenda: la maggior parte dei tribunali non ha riconosciuto Hendon Mob come una fonte giudiziaria attendibile (essendo aperta e facilmente manipolabile), seppur rimanga un'ottima fonte informativa per tutto il resto.
La sentenza poi Blanco-Fabretti della Corte di Giutizia Europea ha chiuso la querelle.
Sul forum TwoPlusTwo, un rappresentante di The Hendon Mob (THM) ha dato alcuni chiarimenti interessanti ma ha anche difeso l'azienda da coloro che l'hanno accusata di aver raccolto dati in modo non autorizzato.
"Pubblicando i risultati e i payout dei principali tornei, Hendon Mob non è colpevole di" raccolta dati abusiva "rispetto all'APT o al PGA", ha scritto RolandTHM. "Le informazioni pubblicate su THM sono già state pubblicate online da un casinò o un circuito in forza dei termini e condizioni che i giocatori accettano al momento dell'iscrizione del torneo".
Ha poi ammesso: "Sì, la normativa GPDR ha apportato alcune modifiche al nostro modo di operare, ma continueremo a lavorare duramente per servire la comunità, per migliorare il prodotto che offriamo ai fan, ai giocatori e ai media di poker e continueremo a far crescere il nostro traffico anno dopo anno. Vorremmo ringraziare coloro che supportano Hendon Mob visitando il sito, seguendoci sui Social Media e interagendo con noi tramite uno qualsiasi dei nostri siti o iniziative".
Alcuni commenti sul forum sono senza dubbio da segnalare, perché offrono punti di vista originali ed interessanti. NickMPK ha scritto (ed il commento è stato riportato da PokerNews): "Quindi i giocatori della Major League hanno il diritto di rimuovere le loro statistiche da ESPN.com se hanno una brutta stagione? Non capisco le specifiche di questa legge. Questo non è un dato personale, è un record pubblico. E non tutti firmano una rinuncia quando partecipano a un torneo di poker che consente ai casinò di pubblicizzare i vincitori? "
I giocatori europei interessati a rimuovere o modificare il proprio profilo possono contattare gli amministratori di Hendon Mob all'indirizzo support@thehendonmob.com.