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Ancora su Atlantic City...

Atlantic City è il posto dove i Newyorkesi e tutti quelli che vivono nella costa est degli USA vengono a giocare d’azzardo. Autobus pieni e alberghi pieni, soprattutto nei week end. Io ed il mio compagno di viaggio siamo probabilmente gli unici italiani in zona. Certo è che se

non fosse per il poker, non consiglierei a nessuno di fare un giro turistico qui. A differenza di Las Vegas, non ci sono attrazioni degne di nota e, anzi, camminare anche sul lungomare (oceano) troppo fuori orario è un po’ inquietante non c’è bella gente e i casinò superlusso si alternano a strade veramente brutte e sporche.

Ma tornando al poker, ecco il famoso Hotel Borgata:

E questa è la vista dal 38° piano del Borgata su Atlantic City: la zona "vivibile" è solo quella del lungomare, sul fondo, dove ci sono tutti gli altri casinò e tutta la polizia possibile.

L’altro ieri, il torneo WPT vedeva la partecipazione di circa 1000 persone: altre 500/600 stavano contemporaneamente giocando intanto ai tavoli "cash" del salone del Borgata, incuranti del torneo questi ultimi probabilmente fanno parte del normale traffico di gioco.
I tornei si svolgono in un salone bellissimo, quasi tre volte in dimensione rispetto a quello di Campione d’Italia (ma la cornice di Campione è insuperabile, per chi c’è stato).

Ma come giocano ’sti americani….!! Raise e reraise in continuazione, spesso col nulla.
Io sono uscito a metà classifica, con QQ vs 79 suited, e mi hanno chiuso scala al river (cercando colore dopo flop)… vabbhè, mi sono perdonato velocemente. La cosa buffa è che lo stesso gioco lo applicano anche ai tavoli cash , ma lì è un’altra cosa.. io ho ripreso velocemente la quota di iscrizione del torneo ed il mio amico nel frattempo si è fatto un sit&go da 100 dell’organizzazione WPT, e non nel salone del Borgata.
Ma ora leggete qui: il sit da 100 + 20 lo ha vinto il mio amico abbiamo scoperto che pagavano solo il primo e secondo, 700 e 300. Ma per le vincite dai 600 USD in sù si applica la tassa del 33% (30 federale e 3 stato) e quindi ha ritirato solo 490 USD.
C’è stata una lunga personale discussione tra me ( il traduttore) è l’incaricato imbranatissimo del posto, che annegava nelle procedure e tra le carte, ma non è servito dirgli che
1) la tassa di iscrizione andava detratta e pertanto l’importo vinto era inferiore a 600 USD..
2) La tassazione andava applicata sopra i 600 USD e pertanto solo sui 100 rimanenti, come per le fasce di esenzione per tutte le tasse del mondo.. diversamente si renderebbe più conveniente una vincita di 500 piuttosto che 700 USD .. ma niente da fare.
Un’ora spesa per prendere ’sti 490 .. siamo rimasti allibiti: abbiamo deciso così di andare ai tavoli cash e che ’sti tornei WPT e minitornei collegati (Sit, satelliti etc..), se li giochino loro. C’è da dire però che l’organizzazione è perfetta: inizi puntuali, pause etc…

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Ora una foto della "strip" di AC.. immaginatevi l’oceano a sinistra, con una spiaggia tipo adriatico (ma più stretta), una lunga passerella di legno (3 - 4 km) e i casinò sull’altro lato. Ci sono tutti.. Taj Mahal, Caesars, Ballys, Trump (2 o 3) , Tropicana, Sheraton etc. La migliore sala da poker è quella del Borgata, ma potreste trovare qualche altro centinaio di persone anche al Taj Mahal o al Caesars.

Ci sono tornei infrasettimanali garantiti da 10 e 30mila dollari. Tutte le sere in questi giorni, in concomitanza col WPT, fanno un 200+30 con livelli da 25 minuti ieri c’erano 300 persone ed il mio amico è arrivato 24° (300 USD). Buon per lui: nel frattempo i miei iniziali buoni risultati al cash mi hanno convinto a provare ad andare a tavoli più "pesanti", dove mi hanno ridimensionato rapidamente.
Per sedersi al 10 -20 qui (teoricamente più basso che al 10-20 franchi di Lugano o Campione) bisogna avere almeno 5000 dollari da investire, anche in pochissime mani. Dopo la full immersion dei primi due giorni, anche un appassionato come me trova veramente stancante stare seduto troppo al tavolo, specialmente se non vedi carte per ore e non hai la pazienza di un pescatore. Purtroppo non riesco a inviarvi foto dell’interno del casinò e dei tornei: sono severissimi con chi è attrezzato con fotocamere.

Qui è iniziato il weekend: è sabato mattina e c’è il torneo in corso da 1000.. altre 700 -800 persone stanno riempiendo il salone degli 85 tavoli.. (10 del mattino) chissà nel pomeriggio!

Ho appena finito una corsa sul lungomare, ma ora mi tuffo a giocare. Se a qualcuno venisse in mente di provare un’esperienza del genere, mi scriva a checkmate@tiscali.it e sarò felice di dargli tutte le informazioni possibili. Un saluto dagli USA.

 

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