Allen Cunningham viene beffato sul più bello quando già stava assaporando il sesto braccialetto della sua carriera, dopo un lungo digiuno: è dal 2007 che l'ex pro di Full Tilt Poker non vince alle WSOP. Il suo ultimo tavolo finale risale al 2008 ma questa volta si ferma sulla piazza d’onore.
Beffa nelle beffe, Cunningham deve piegarsi al destino e al rush incredibile di un dilettante: Lev Rofman, statunitense ma di origini russe (è nato a Mosca). A dieci anni dalla vittoria di Moneymaker, la storia si ripete. Allora ad alzare bandiera bianca in heads-up era stato Sammy Farha, quest'anno a lasciare l'Amazon Room con l’amaro in bocca è Allen che deve rinunciare al sogno di mettersi al polso il braccialetto del $1.500 Pot Limit Hold'em (evento 12). Al via si erano presentati in 535 players.

A premio sono andati Martin Staszko (48°), Nick Jivkov (43°), Matt Stout (42°) e Jason Mercier (27°). Al final table Anthony Harb (5°), vincitore di un evento WSOP nel 2009.
Per la seconda volta negli ultimi due anni Eric Crain (6°) si è presentato al tavolo finale da chipleader in un evento delle WSOP ma anche in questa occasione non è riuscito a vincere. Il payout del final table:
1 Lev Rofman - $166,136
2 Allen Cunningham - $102,819
3 Jaspal Brar - $68,332
4 Kenneth Shelton - $50,709
5 Anthony Harb - $38,055
6 Eric Crain - $28,839
7 Nicolas Halvorson - $22,050
8 Timothy Reilly - $16,994
9 Jean-Nicolas Fortin - $13,195