Azzurri affondati
Sognavamo un day 2 differente all'EPT Praga 2018. Invece il "€10.300 high roller", dopo averci illuso nel day 1, ci riporta con i piedi per terra. Un risveglio brusco insomma. Soprattutto per Gianluca Speranza: l'abruzzese aveva dominato la prima giornata e dopo aver chiuso da leader in vetta al count, era pronto al grande assalto alla zona premi. Come detto, il day 2 ha le sembianze di un incubo per l'aquilano e dopo aver preso una serie di sportellate si gioca tutto con 9-7. Chiamano sia Joao Vieira e sia Simon Pedersen. Il board K-J-8-2-8 assegna il piatto a quest'ultimo con 6-6 e Gianluca Speranza saluta poco prima dello scoppio della bolla.

Prima di lui si era arreso anche Leonardo Mancuso. Ripartiva da metà count e non ha trovato il guizzo per rientrare in partita. Chi invece resiste a lungo è Simone Speranza. "Spera 91" ad inizio giornata era scattato dall'undicesima piazza del count generale. Un cammino senza grossi ostacoli per il due volte campione dell'Italian Poker Open, il quale riesce a centrare la zona "In the Money". Ma quando il final day non dista troppo lontano, ecco che Simone Speranza si avvia alle casse come 27° classificato. Per l'azzurro ci sono 22.110 euro a rendere meno amara l'eliminazione. Con la sua uscita di scena, non restano italiani in corsa per il titolo.
Il day 2
Il "€10.300 High Roller", all'EPT Praga 2018, ha totalizzato 259 paganti grazie anche alla late registration posta allo scoccare del day 2. Di questi 195 come ingresso singolo e ben 64 sotto forma di re-entry. Determinato un prize pool netto di 2.512.300 euro da spartire in 39 posizioni "In the Money": si va dal cash minimo di 17.330€ fino a toccare la prima moneta da 503.700 bigliettoni. L'ultimo player a mancare la zona premi è Krasimir Yankov. Il bulgaro finisce allin con K-K e gioca dall'altra parte Hon Cheong Lee con A-Q. Il flop è già una sentenza con A-A-A: poker per Lee e Yankov è fuori dai giochi.
Fra i primi eliminati a premio troviamo anche Patrik Antonius. Lo scandinavo prima trova un double up e poi muove allin con K-10 e subisce il call di Anton Yakuba con A-10. Nessun King all'orizzonte e perdiamo Antonius al 37° posto. Escono di scena anche i vari Joao Vieira (29°), Timothy Adams (26°), Andre Lommel (21°) e Davidi Kitai (20°). Proprio il belga, subito dopo lo scoppio della bolla, aveva trovato da shot addirittura un triple up. Ma il suo cammino si interrompe ad un passo dal final day.
Il leader dei 18 left, verso l'ultimo giorno di gara, è Jasper Meijer Van Putten. L'olandese vola nel vero senso della parola con 2.297.000, quando il più vicino dei rivali è Henrik Hecklen a quota 1.512.000. Terza posizione per il solito Niall Farrell: il britannico imbusta 1.404.000. Top ten anche per Max Silver (821.000), Michael Addamo (815.000), Ole Schemion (702.000), il campione in carica del 2017 Danny Tang (696.000) e Daniel Dvoress (622.000). Promossi infine Stefan Mattsson (419.000) e Charlie Carrel (97.000). Il torneo high roller dell'EPT Praga 2018, riprende alle 12.30, con il livello 10.000-20.000 ante 20.000.
Il count ufficiale
- Jasper Meijer Van Putten 2,297,000
- Henrik Hecklen 1,512,000
- Niall Farrell 1,404,000
- Alexandre Reard 1,133,000
- Max Silver 912,000
- Michael Addamo 815,000
- Ole Schemion 702,000
- Danny Tang 696,000
- Daniel Dvoress 622,000
- Dimitar Yosifov 480,000
- Stefan Mattsson 419,000
- Anton Yakuba 392,000
- Jan Nader Zadeh 388,000
- Serdar Demircan 370,000
- Bahram Chobineh 350,000
- Hon Cheong Lee 282,000
- Tomas Paiva 211,000
- Charlie Carrel 97,000