Nella prima bozza del testo della Delega Fiscale al Governo, il Comitato della Commissione Finanze ha previsto una “black list” alla quale si possono iscrivere i giocatori che soffrono di gravi patologie.
In attesa di una sua approvazione (l’iter parlamentare inizierà a settembre), il Governo ha voluto presentare questa novità assoluta per il gambling italiano: “introduzione di un meccanismo di autoesclusione dal gioco, basato su un registro nazionale al quale possono iscriversi i soggetti che chiedono di essere esclusi dalla partecipazione in qualsiasi forma ai giochi con vincita in denaro”.
Naturalmente il meccanismo riguarderà da vicino soprattutto l’online, considerando che è una delle poche forme di gioco nominale.
Un’altra norma che riguarda i giocatori è la seguente: “previsione di maggiori forme di controllo, anche in via telematica, nel rispetto del diritto alla riservatezza e tenendo conto di adeguate soglie, sul rapporto tra giocate, identità del giocatore e vincite”.
Un ruolo attivo dovranno averlo nelle segnalazioni anche i concessionari? La norma al momento pare fin troppo generica, bisognerà capire in che modo il Governo ed AAMS l’attueranno, in sede di promulgazione dei regolamenti.