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Qualcuno si ricorda Roger Teska al PCA 2014? No? Vi rinfreschiamo noi la memoria (Video)

Chi, tra i nostri lettori si ricorda della deep run di Roger Teska al PokerStars Caribbean Adventure sdel 2014, ricorderà anche le performance con cui il giocatore americano si presentò al tavolo in più di un’occasione. Qui un saggio delle sue “qualità”

Roger Teska 

Il viso molto particolare e il suo atteggiamento ancor più indimenticabile, hanno fatto della sua presenza nelle dirette streaming, motivo di curiosità per i tanti appassionati di tutto il mondo.

Ma Teska viene ancora oggi ricordato per il suo bizzarro comportamento al tavolo, quando ingurgitò qualche bicchierino di troppo di Bloody Mary senza curarsi minimamente del palcoscenico in cui si destreggiava con una certa disinvoltura. 

La particolare cornice del PCA del 2014, vogliamo riproporvela in questa sede, per rinfrescare la memoria di chi se lo era dimenticato. 

In verità il buon Teska non è mai risultato fastidioso al tavolo, o almeno, in pochi se ne sono lamentati.

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PCA 2014

Roger chiuse quel Main Event al 20esimo posto, senza infamia e senza lode, ma tanti furono gli episodi che lo riguardarono in quella occasione, prima che la sorte pensò bene di privarlo di un premio superiore a $70.700. 

Quell’edizione fu vinta dall’astro nascente di una delle scuole più importanti del poker europeo, Dominik Panka, il quale vinse uno strepitoso heads up contro Mike McDonald a completare un podio in cui al terzo posto si insediò Isaac Baron. 

Godetevi la mano contro Muur, che è tutta un programma. 

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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