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Poker Online: ricordate che nei satelliti primo o ultimo non fa differenza. I consigli

La difficoltà dei satelliti

Generalmente il poker viene descritto da chi lo pratica per farne una simil professione, come il modo più difficile per guadagnarsi da vivere. 

Chi non gioca con la mentalità del giocatore professionista (cosa che ripetiamo sempre, non è riconosciuta giuridicamente in Italia), non può davvero immaginare quanto stressante possa essere la vita del giocatori di poker a tutti gli effetti. 

Il giocatore che bazzica nelle nazioni dove tale disciplina è regolamentata e tassata, sa invece molto bene che quella definizione, se vale per il lungo periodo in tutte quelle modalità attraverso le quali il poker viene strutturato, cash game, tornei, spin ecc., essa si accentua quando parliamo di satelliti anche nel breve periodo. 

Cosa sono i satelliti

La modalità di gioco dei satelliti si divide sostanzialmente in due tipologie di tornei, i satelliti propriamente detti e i "survivor tournaments" che ci limiteremo in questa sede a raccogliere impropriamente nei fifty/fifty dei quali però non ci occuperemo oggi. 

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In entrambe le situazioni questo tipo di tornei, essi hanno la caratteristica che, a differenza degli MTT regular, la prima posizione o l’ultima tra i premiati del payout, non assegna alcun valore monetario superiore rispetto all’altra, anzi, è esattamente il contrario. 

Mentre in un MTT la zona bolla con pochi blinds in saccoccia è spesso un pericolo che ha senso correre poiché tale situazione ti porterà a raccogliere tra gli 1 e i 3 Buy In, cosa che aiuterà poco la vostra carriera di giocatori, arrivare in bolla con pochi BB è sostanzialmente il nostro obiettivo, poiché il chipleader di quel satellite, per occupare tale posizione, avrà probabilmente corso qualche rischio non necessario per raggiungere lo stesso obiettivo di chi sta invece arrancando. 

Cosa rende difficili i satelliti

L’uscita dal satellite in zona bolla è molto più feroce e per certi versi devastante rispetto all’uscita in zona bolla da un MTT, per una pura ragione monetaria: mentre, come detto in precedenza, l’oscillazione del bank roll in un MTT in bolla si misura tra gli zero (in caso di eliminazione) e i 3 Buy In, quella da un satellite può essere anche superiore ai 10 Buy In. 

Paradossalmente chi incassa il ticket con uno stack inferiore a quello del chipleader ha chiuso con un valore monetario molto superiore rispetto a quello di chi ha chiuso in testa, il suo stack risicato vale molto di più del monster stack del primo classificato, poichè entrambi raggiungono lo stesso e identico traguardo.

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I giocatori più forti questo lo sanno ed evitano rischi indebiti in early stage, costruendo il loro stack gradualmente, senza scossoni derivanti da All In preflop alla seconda mano.

Ciò significa mettere in piedi una strategia a bassa varianza che ci porterà a non mettere mai i gettoni dentro quando non siamo sicuri di avere la mano migliore.
Ci sarà tempo per fare quel tipo di scelta.

Nello specifico

Giocare attraverso uno stile di questo tipo significa partire dai primi passi, come quello di difendere il proprio BB in modo molto più stretto, giocare i nostri draw in maniera il meno aggressiva possibile, aprire da early position con un range molto forte, formato da Assi/Broadway e coppie medio alte.

Non vogliamo giocare grossi pot post flop a meno che non abbiamo un margine rassicurante di fold equity e/o sospettiamo di possedere la mano migliore.

L’equazione che dobbiamo sempre tenere presente e che ci permetterà di arrivare a giocarci i posti che ci interessano nel momento cruciale, è quella che ci porterà ad avere un numero di stack iniziale pari al numero dei premiati. 

In soldoni se viene pagato un giocatore ogni 10 iscritti, il nostro obiettivo è quello di presentarci vicino alla bolla con 10 starting stack, se viene pagato un giocatore ogni 20, avremo bisogno di 20 starting stack e così via. 

Una volta raggiunto quell’obiettivo, lo step successivo sarà quello di giocare ancora più stretti, cercando di mantenere le dimensioni del nostro monte chips con un rischio ancora inferiore, calibrando shove anche superiori ai 15x  e 20x sugli stack medi e sui big stack che non sono ancora qualificati matematicamente. 

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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