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Brunno Botteon poker player

I 5 poker player esplosi nel 2020 (spoiler: non ci sono italiani)

Solitamente questo è il periodo delle classifiche annuali, ma è indubbio che quelli del 2020 siano stati 12 mesi (o almeno 10) molto particolari, anche per i poker player. Con il poker live praticamente ridotto a zero, molto si è concentrato sull’online – compresi gli storici eventi del circuito dal vivo.

Molti giocatori di poker professionisti già affermati hanno continuato a far parlare di sé anche quest’anno, ma pur tra mille difficoltà, il 2020 ci ha regalato anche l’esplosione di talenti fin qui poco conosciuti. Eccoli.

 

 

Brunno Botteon

L’ascesa di Brunno Botteon, giocatore brasiliano che, azzardiamo, ha origini italiane (venete?) è iniziata in realtà sul finire del 2019, momento di transizione dai mid agli high stakes per lui. Quest’anno, ‘bbotteon’ è stato tra i protagonisti delle varie serie online, sin da gennaio, quando nello stesso giorno è arrivato secondo nel Main Event da $530 e terzo in quello da $5.200 nelle Winter Series – incassando oltre $460.000.

Durante le World Series of Poker Online, Botteon ha ottenuto un 2° posto nell’Evento 67, un 6° nel Poker Players Championship e ancora una volta un 2° nell’Heads-Up Championship, dietro a un mostro sacro come Fedor Holz, sfondando il muro del milione di dollari di vincite – in questi soli 3 tornei.

Successivamente, questo poker player brasiliano ha trionfato alle World Championship of Online Poker ancora di PokerStars, nell’evento 36-H, aggiungendoci un 2° posto nel 48-H. Infine, per Botteon è arrivata una medaglia d’argento pure nel WSOP International Main Event, sconfitto in heads-up da Damian Salas.

Artur Martirosyan

‘marathur1’ è un giocatore russo che ha fatto parlare molto di sé nel 2020. Durante le Poker Masters Online di aprile, Artur Martirosyan ha sfiorato la Purple Jacket, andando a premio in 9 dei 30 eventi high roller in programma.

Sempre in primavera, il poker player russo ha vinto gli eventi 17 e 19 delle Spring Championship of Online Poker, incassando oltre 420.000 dollari. A giugno, ecco 8 ITM e 6 final table alle Super High Roller Bowl Online Series, dove ha raccolto oltre 1,98 milioni di dollari.

Per chiudere in bellezza il 2020, ‘marathur1’ ha fatto suo il WPT Mini Super High Roller da 239.500 dollari di primo premio.

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Landon Tice

Passato dai micro-stake alle più grosse partite live di Las Vegas nel giro di un paio d’anni, Landon Tice si è fatto notare principalmente vincendo il MSPT Venetian Main Event da 1.123 ingressi e oltre 200.000 dollari di prima moneta – uno dei pochi tornei live disputati quest’anno nella Sin City.

Il ventunenne talento si è distinto anche come content creator, collaborando con Joey Ingram, Matt Berkey e Christian Soto.

Pare che Nick Schulman e Andrew Lichtenberger – non esattamente due scappati di casa – lo abbiano preso sotto la loro ala, intravedendone le potenzialità. Un poker player da tenere d’occhio anche nel 2021.

Ryan Depaulo

Il suo canale YouTube Ryan Depaulo: Degenerate Gambler non è esattamente uno spot sul gioco responsabile, ma se esistesse il premio di “vittoria più improbabile dell’anno”, se lo aggiudicherebbe sicuramente il newyorchese.

Per poter giocare l’evento 13 delle WSOP Online, infatti, Ryan Depaulo ha guidato fino al parcheggio del Whole Foods nel New Jersey, per “scroccare” al connessione. Giocando dal sedile del conducente della sua auto, ha vinto il torneo e ha incassato quasi 160.000 dollari.

Jeff Platt

Non è esattamente un poker player professionista, o quantomeno non come gli altri quattro giocatori di questa classifica, ma se parliamo di commentatori in rampa di lancio, nessuno ha fatto meglio di Jeff Platt nel 2020.

Il suo è un volto diventato popolarissimo su Twitch, un’ascesa dal basso che lo ha portato a presentare addirittura lo show precedente il tavolo finale degli eventi delle WSOP e a seguire ufficialmente la sfida tra Doug Polk e Daniel Negreanu.

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