Poker onlineTempi duri per Russel 'Dutch' Boyd, noto giocatore di poker professionista americano incappato recentemente in quello che potremmo definire un piccolo scandalo, una violazione di marchio registrato nei confronti di TwoPlusTwo, nota casa editrice che pubblica libri sul poker, nonché sito di livello internazionale.
La Corte d'Appello federale ha confermato la sentenza di un giudice, che ha condannato il professional poker player a pagare $ 60.000, appunto per violazione di marchio registrato "di una compagnia di Henderson che produce libri e video su poker e gioco d'azzardo", come viene definita la TwoPlusTwo.
Il panel di tre giudici ha ribadito la sentenza, emessa a marzo 2012 dal giudice della Corte Distrettuale Kent Dawson, che aveva stabilito come Boyd avesse agito in mala fede, registrando un dominio dal nome di twoplustwopoker.com.
La Two Plus Two Publishing LLC aveva accusato Boyd di cybersquatting, cioè di essersi appropriato di un nome di dominio simile - per non dire quasi identico - a un marchio registrato (o al nome di un personaggio famoso, per quel che vale), con l'evidente fine di ottenere un riscontro economico.
La Corte d'Appello ha affermato come TwoPlusTwo abbia presentato prove che dimostrano come abbia venduto più di 2 milioni di libri, e come il suo forum possa vantare 250.000 membri. Numeri che devono aver fatto gola a Boyd, che evidentemente ha sperato che la sua iniziativa sarebbe passata inosservata. E invece, 'Dutch' dovrà ora sborsare $ 25.000 di danni e quasi $ 34.000 di spese legali, vito che il giudice Dawson ha stabilito che Boyd ha agito in maniera "deliberata e consapevole".
Chissà se i proventi del suo nuovo libro, Poker Tilt, saranno sufficienti a coprire i $ 60.000 che Boyd dovrà sborsare a Two Plus Two. Anche perché a giudicare dai suoi ultimi risultati nel poker live, non è che il giocatore americano abbia di che rallegrarsi.
Secondo Hendon Mob, infatti, Boyd non va a premio in un torneo dal luglio scorso, quando si piazzò al 395° posto nel Main Event WSOP 2013. Vero è che l'americano gioca parecchio anche al cash game, ma sicuramente una botta da $ 60.000 si farà sentire parecchio sul suo bankroll.
