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EPT Sochi: Artur Martirosyan rimonta vincente e primo trionfo live

EPT Sochi: da 26 a 8 left...

Il nostro report sull'EPT Sochi riparte con il riassunto del day 4. In 26 sono tornati per la discesa al tavolo finalee la battaglia esclude dall'ultimo atto i vari Vyacheslav Golovchenko (24°), Stefan Pantelik (21°), l'ultima donna in gara Natalia Nikitina (20°), Artem Vezhenkov (19°), Konstantin Maslak (16°), Vanush Mnatsakanyan (14°),Valentin Shmagun (12°) e  Sergey Galaktionov (10°). 

L'uomo bolla del tavolo finale è invece Oleg Eltsov. Rimasto con pochissimi gettoni prova il tutto per tutto con A-J. In due chiamano l'allin dello short e alla fine esulta Vladislav Naumov che al river si aggiudica il pot con 5-5, oltre ad eliminare il nono classificato. Lo stesso Naumov si presenta da super leader al comando del tavolo finale, con 6.965.000 pezzi, davanti a Vladimir Bozinovic, secondo in chips con 4.590.000. Il futuro campione invece, Artur Martirosyan, lo troviamo nelle retrovie a quota 1.500.000, ma pronto a sferrare la zampata.

EPT Sochi: ...all'acuto del campione

Il main event dell'EPT Sochi si infiamma nell'ultima giornata e i colpi di scena non mancano. Il più importante è la rimonta di Artur Martirosyan, il quale mano dopo mano, chips dopo chips va a prendersi la leadership nel count e si sbarazza della concorrenza. Il primo eliminato è Roman Gadzhiev che da fanalino di coda non trova il double up in ottava piazza. Lo imita poco dopo  a sorpresa Vladimir Bozinovic (7°), mentre poco dopo non c'è gloria nemmeno per Anton Smirnov. Il leader del day 3 si accomoda alle casse come sesto classificato.

Chi paga la dura legge di Artur Martirosyan è Yuriy Brechalov Quest'ultimo prende due pesanti sportellate dal rivale e dopo essere sceso in maniera netta nel count, si trova ai resti con 8-8 vs K-K del futuro campione. Il board nullo lo costringe alla resa in quinta piazza. Manca il podio anche Fanis Khafizov (4°), mentre la medaglia di bronzo va al collo di Muhtar Taysi.

L'eliminazione del turco certifica il successo di un russo nel main event dell'EPT Sochi, visto che in heads up ci vanno Vladislav Naumov e Artur Martirosyan. Quest'ultimo è come un fiume in piena e a niente valgono gli sforzi dell'ex leader. Nella mano finale "Martarthur1" chiude i giochi con A-Q vs A-9 del rivale. Il board liscio come l'olio consegna la picca ad Artur Martirosyan che mette le mani anche sulla prima moneta da 274 mila euro. 

Il Payout

  1. Artur Martirosyan €274.419
  2. Vladislav Naumov €166.632
  3. Muhtar Taysi €117.550
  4. Fanis Khafizov €88.166
  5. Yuriy Brechalov €69.482
  6. Anton Smirnov €52.014
  7. Vladimir Bozinovic €36.574
  8. Roman Gadzhiev €25.711

EPT Sochi: Martirosyan supera il milione

L'EPT Sochi incorona campione Artur Martirosyan. Per il russo si tratta del più importante acuto dal vivo e le sue vincite live si portano adesso sopra il milione di dollari. Una cifra di tutto rispetto per un ragazzo di appena 23 anni che aveva già lasciato il segno a Sochi appena un mese fa: trionfo nell'evento di apertura per 41 mila dollari e terza piazza nell'high roller per altri 50 mila bigliettoni. 

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Prima del fresco successo nell'EPT Sochi, la vittoria più importante di Artur Martirosyan riguardava il secondo posto nel PartyPoker Live Millions sempre a Sochi, per quasi mezzo milione di dollari. Un anno a dir poco fantastico per "Martarthur1": prima la doppietta nelle SCOOP di Pokestars per due titoli di spessore e poi una serie infinita di piazzamenti al Super High Roller Bowl online, culminati con il secondo posto nell'evento#11, il "25.500 High Roller" per 405 mila dollari. Il "ragazzo" promette bene. 

EPT Sochi: record di paganti nell'High Roller

L'EPT Sochi, dopo gli 852 ingressi nel main event che sfiora il record di presenze del 2018 (868 furono allora), fa registrare un nuovo primato nell'high roller finale. In 105 si sono presentati ai nastri di partenza del torneo, nonostante il buyin di 4.150 euro. Determinato un prize pool di 398.303 euro da spartire in 15 piazze a premio. Si va dal cash minimo di 7.200€, fino a raggiungere la prima moneta da 83 mila bigliettoni.

Il successo finale arriva nelle mani di Viktor Kudinov che nel final day non fa sconti e raggiunge la picca. Il player russo conquista un assegno pesante, dopo aver battuto nel duello finale il connazionale Giorgiy Skhulukhiya che si consola con 67.500 euro.

 

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".
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