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Andy Stack

Andy setta i suoi Kappa e costruisce un piatto storico al Bicycle! Cosa faranno gli assi di oppo?

Bicycle, territorio di Asian Andy

Di mani clamorose ne abbiamo viste tante, scrutando il canale Youtube del Bicycle, il più longevo occhio meccanico della storia del cash game mondiale, ma questa volta siamo di fronte ad una di quelle che difficilmente ti dimentichi.

Piatto luculliano al Live @ The Bike

Torniamo a proporvi una mano del Bicycle Resort & Casino di Los Angeles, dove i protagonisti della mano che vi proponiamo quest'oggi, danno vita ad un colpo da fare tremare i polsi.

I tre giocatori, sarebbe meglio dire due, visto che a partire dal turn si gioca in Heads Up, sono Asian Andy e James, che se ne sparano parecchie con le due combo più forti del mazzo, una coppia di Kappa e una di Assi.

Il disastro colpisce il secondo, James, che dopo aver aperto Pre Flop, è alle prese con un flop di difficile interpretazione, in cui il suo avversario hitta uno dei suoi due Out che gli servono per ribaltare la situazione.

La partita è una $50/$50/$100 + $100 Big Blind Ante No Limit Hold'em, che si è giocata lo scorso 6 agosto con tutta una serie di giocatori, li riconoscerete senz'altro, che si siedono alla partita commentati da Charlie Wilmoth.

L'azione

L'action della mano comincia con JD che apre a 800 con una mano relativamente legittima, q 10, ma l'azione non si ferma lì, visto che James, un paio di posti avanti, prende la situazione di petto e 3Betta dimostrando molta fora con gli assi, a a , salendo fino a quota 2.300.

Ma non è tutto, Andy si ritrova una coppia di Kappa da 3B e decide di chiamare aggiungendo la sua quota, cosa che fa anche l'original raiser.

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Sul flop si manifesta subito una splendida notizia per Andy, che trova il suo Kappa di fiori che gli permette di settare e passare avanti nella mani.

La parola passa a James che va in continuation bet, trovano il call di Andy, ma non quello di JD.

Il resto sta tutto nella vostra curiosità di osservatori.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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