È partito l'attesissimo Big One for One Drop, il torneo WSOP da 1 milione di dollari di buy-in. Al momento sono 42 gli iscritti (le registrazioni sono ancora aperte), che vanno a formare un prevedibile field polarizzato su businessman e super professionisti. Da un lato abbiamo infatti Guy Lalibertè, Bill Klein e Cary Katz mentre dall'altro ecco Phil Ivey, Daniel Negreanu, Phil Galfond e Vanessa Selbst solo per citarne alcuni. Questa è la lista completa degli iscritti:
Sam Trickett, Tom Hall, Phil Ivey, Daniel Negreanu, Doug Polk, Phil Galfond, Jean-Robert Bellande, Vanessa Selbst, John Juanda, Isaac Haxton, Erik Seidel, Greg Merson, Christoph Vogelsang, Guy Laliberté, Rick Salomon, David Sands, Brandon Steven, Daniel Colman, Tony Gregg, Antonio Esfandiari, Scott Seiver, Cary Katz, John Morgan, Tobias Reinkemeier, Daniel Cates, Paul Newey, Connor Drinan, Noah Schwartz, Bill Klein, Max Altergott, Gabe Kaplan, Dan Smith, Talal Shakerchi, Erick Lindgren, Niklas Heinecker, Igor Kurganov, Jason Mercier, Philipp Gruissem, Brian Rast, Rono Lo, Stanley Choi, David Einhorn.
Phil Hellmuth sta cercando disperatamente degli staker per oltre 600.000 dollari al fine di potersi iscrivere in tempo ma chiedendo 100.000 dollari per il 9% sarà difficile trovarne. Non si hanno notizie sull'eventuale presenza di Tom "durrrr" Dwan e manca all'appello anche Andrew Robl che ha già pagato il buy-in mesi fa. Un milione di dollari dovrebbero essere un buon promemoria...
Dopo quasi 10 ore di gioco abbiamo i primi tre eliminati: il player di Macao Stanley Choi, Igor Kurganov e il businessman David Einhorn. L'eliminazione di quest'ultimo è stata particolarmente crudele ed è giunta per mano di Sam Trickett, che è riuscito a far segnare il primo punto a favore dei professionisti nel "derby" contro i ricchi amatori.
Siamo sul finire del primo livello e l'inglese apre a 18.000 per poi chiamare la 3-bet di Einhorn da small blind a 51.000. Su flop 2 j 6 , l'americano punta 75.000 e Trickett chiama. Sul turn 3 Einhorn insiste con una bet da 175.000 ma questa volta subisce il raise a 475.000. Senza pensarci troppo ecco che l'imprenditore rilancia a 775.000. Sam Trickett ci pensa a lungo e alla fine chiama. Sul river q Einhorn punta 850.000 e di fronte all'all-in dell'avversario chiama istantaneamente. Tutta la sala si ferma per vedere la prima eliminazione di giornata: Einhorn mostra j j per un top set floppato, mentre Trickett gira 4 5 per una scala a incastro centrata sul turn. Il businessman americano è senza parole ma non può fare altro che alzarsi e lasciare il tavolo.
Il miliardario David Einhorn castigato da Sam Trickett
Dal canto suo, Sam Trickett è scatenato e dopo aver toccato quota 6 milioni grazie a questa mano, non sta a perdere tempo e riesce addirittura a volare a 10.5 milioni di chips! Incredibile se si pensa che lo starting stack era di 3 milioni e che il suo più diretto avversario, al momento Tom Hall, ha quasi la metà dei suoi gettoni. Per Trickett fondamentale anche la mano con cui ha eliminato Igor Kurganov: su flop j 7 9 i due finiscono ai resti, con Kurganov che gira q q e l'inglese che affida le sue speranze a 9 8 . Il turn è ininfluente, mentre il river è un 10 che manda a casa il player russo e fa volare Trickett.
Questa la top 10 provvisoria:
1. Sam Trickett 10,500,000
2. Tom Hall 6,150,000
3. Phil Ivey 5,200,000
4. Daniel Negreanu 4,515,000
5. Doug Polk 4,375,000
6. Phil Galfond 4,301,000
7. Jean-Robert Bellande 4,025,000
8. Vanessa Selbst 3,860,000
9. John Juanda 3,830,000
10.Isaac Haxton 3,800,000
Un veloce aggiornamento per quanto riguarda i players italiani impegnati negli altri eventi: Salvatore Bianco ha concluso la sua corsa nel Monster Stack in 56° posizione per 21.758 dollari. Tutti a premio i quattro italiani passati al day 2 dell'evento #55 ma tutti eliminati prima del day 3, con Giuliano Bendinelli che centra la prima bandierina alle WSOP grazie alla 131° posizione valida per 3.881$. Davide Suriano intasca la stessa cifra con la 110° posizione mentre Andrea Dato (88° per 4.981$) e Marco Fantini (38° per 11.159$) fanno leggermente meglio. Sta invece volando Mario Adinolfi nel torneo #56 da 1.000 dollari: al momento è 6° con 36.500 chips.
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