Al termine di quattro intensi giorni di poker giocato, l'Italian Rounders Poker Tour si chiude con il primo piano del sardo Alessandro Lusso (nella foto), alla prima meritata vittoria in un Main Event dopo un'infinità di piazzamenti di prestigio a livello nazionale e internazionale. Il sardo trionfa su un field di 176 giocatori, tra i quali l'ultimo ad arrendersi era Giorgio Assenza.
Dopo i molti nomi illustri caduti durante il day 1 (Pescatori, Musso, Candio, Braccini tra gli altri), ci si affacciava Ieri al day 2, in partenza con i 37 players superstiti alla caccia disperata di un posto tra i 18 previsti a premio.
Escono in molti, e tra i 18 a premio riescono ad entrare per un soffio ilSisal Pro Paolo Giovanetti e il recordman italiano ad un Main Event WSOP Corrado Montagna, 16°. Dopo ore di gioco tirato, si arriva al final table che vede questo schieramento:
Seat 1 Scalvini 250.000
Seat 2 Falorni 540.000
Seat 3 Assenza 370.000
Seat 4 Brega 170.000
Seat 5 Pallassini 150.000
Seat 6 Cianfanelli 430.000
Seat 7 Lusso 390.000
Seat 8 Figuccia 150.000
Seat 9 Giacomelli 215.000
Il primo a capitolare è Pallassini, che soccombe in uno scontro fra short stack a Figuccia ed ai suoi AA. Quindi è il turno di Giampaolo "robybaggio" Scalvini: il suo killer è Cianfanelli e anche qui la mano si decide preflop, con gli AK del romano che hanno la meglio sugli AJ di Scalvini che termina 8°.
A questo punto si scatena Alessandro Lusso: il sardo decide che è il tempo di vincere qualche coinflip...Ne fa le spese per primo Figuccia, che termina al 6° posto quando i suoi JJ si scontrano con AQ di Lusso, ed una Q sul flop orienta la mano condannando il pro veneziano all'uscita in 7° piazza. Quindi è la volta di Giacomelli, che soccombe in un altro allin preflop contro Lusso: stavolta il pro sardo ha una coppia di 8, mentre Giacomelli non migliora i suoi AK sul board ed esce sesto.
Il quinto è Brega, che manda i suoi resti con A7, venendo chiamato da Falorni con KQ: il board 7 8 J Q J ribalta il lieve vantaggio di Brega nella mano, condannandolo all'uscita.
Il quarto posto spetta a Umberto Cianfanelli. Per il player laziale il capolinea arriva quando prova lo steal da cutoff con 7-10, ma trova Assenza ...presente con una coppia di K. Nessun miracolo e player out.
Sfiora l'heads up finale Simone Falorni, che passa dal double up potenziale all'uscita in un amen. Lusso, che ha chiamato il suo allin con a 10, sta per soccombere ai q 8 del rivale dopo il flop q 4 9 , ma il turn 3 regala il colore al sardo e decreta già l'uscita di Falorni, ormai drawing dead.
L'heads up parte così in questa situazione:
Lusso 1.600.000
Assenza 1.000.000
Dopo poche mani la contesa è praticamente decisa. Assenza, che si era appena portato in vantaggio, finisce in allin preflop ma i suoi 77 vengono dominati dagli 88 di Lusso, che così diventa strachipleader ad oltre 2 milioni, mentre ad Assenza rimangono meno di 600mila chips. E dopo pochi minuti è ancora allin preflop, e nuovamente Assenza si ritrova dominato, con i suoi 67 contro K7 di Lusso. Il board 4 J 8 10 3 decreta la vittoria finale del bravo player sardo, che si porta a casa una prima moneta da 32.000€!
Ecco il payout conclusivo del tavolo finale:
1°. Alessandro Lusso 32.000 €
2°. Giorgio Assenza 28.000 €
3°. Simone Falorni 28.000 €
4°. Umberto Cianfanelli 20.200 €
5°. Stefano Brega 11.820 €
6°. Mimmo Giacomelli 9.290 €
7°. Marco Figuccia 7.600 €
8°. Giampaolo Scalvini 6.250€
9°. Pierpaolo Pallassini 4.560€
La quattro giorni di Campione d'Italia, oltre a quello di Lusso, ha portato alla ribalta altri nomi. Innanzitutto partiamo da Michele Limongi (qui sopra nella foto), che ha concesso il bis nel Mixed Event: in questa disciplina Limongi sembra non conoscere avversari in Italia, e stavolta ha asfaltato un field di 84 players, trionfando infine dopo un heads up contro Gigetto Pignataro. Per Limongi altri 6660€ da aggiungere ad un'annata fantastica.
Sugli scudi anche Claudio Swissy Rinaldi (nel riquadro), che si è distinto per aver raggiunto il tavolo finale in due eventi: il Mixed Event e il No Limit Hold'em da 550€. Non è la prima volta - direte voi - che un giocatore riesce a centrare due tavoli finali nella stessa manifestazione, ed infatti non lo è: la cosa pazzesca è che i due final table erano programmati in contemporanea!!!
Chi era presente ha visto lo "svizzero" saltare come una grillo da un tavolo all'altro, e per diverse ore! Alla fine la sua esperienza di "live multitabling" si è conclusa con un sesto posto nel Mixed (eliminato dal vincitore Limongi) e da un 5° nel 550, vinto poi da un altro dei players che hanno destato un'ottima impressione a questo IR Poker Tour: il napoletano Francesco Basile, vincitore nell'HU finale sull'assopokerista Alberto "alby1975" Guido.
Per questa volta, da Campione d'Italia è tutto. Alla prossima tappa dell'Italian Rounders Poker Tour!