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La crema dell’ Hold’em al PartyPoker World Open

Il detentore del titolo, Marty SmithSe non puoi batterli unisciti a loro. E visto che come giocatori difficilmente saremo nelle condizioni di sederci ad un tavolo e battere Tom Dwan, Roland De Wolfe o Layne Flack, da spettatori siamo felici di unirci a loro in un torneo che si preannuncia unico: il PartyPoker World Open di scena a Londra dall’11 al 15 ottobre.

Questo torneo particolare, giunto alla quinta edizione, ha un buy-in di 10,000 $ e a parte pochi fortunati qualificatisi online l’accesso è off limits ai più: il field è infatti ristrettissimo e altamente selezionato. I posti disponibili sono solo 48, la formula è quella dello shootout six-handed, una specialità particolare in cui talvolta anche i migliori non ottengono risultati eccellenti.

Nella scorsa edizione fu Marty Smyth a prevalere nell’heads up finale su Neil "bad beat" Channing e a guadagnarsi i 250.000 $ del primo premio, e nonostante Marty sarà ancora presente nella competizione come campione uscente, dovrà guardarsi da avversari che davvero non fanno sconti a nessuno.
Oltre ai già citati e pluri titolati Dwan, De Wolfe e Flack, prenderanno infatti parte alla competizione anche giocatori del calibro di JC Tran, Luke "FullFlush" Schwartz, il Novembre Nine Antoine Saout ed un caldissimo Timoshenko.

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Yvgeniy TimoshenkoL’ucraino dall’agosto 2008 ha inanellato infatti una serie di risultati eccezionali: primo all’APT di Macau, primo nel WPT World Championship da 25.000 $ di buy-in, primo nel Main Event del WCOOP di Pokerstars, per tacere di altri importanti piazzamenti alle WSOP e WSOPE che hanno portato le sue vincite ad oltre 4 milioni di dollari. Merita quindi un occhio di riguardo.
Vista la location inglese, non manca ovviamente una nutrita pattuglia di giocatori pensata per gli spettatori di casa, che potranno così contare anche sulla presenza di Teddy Sheringam, Sammy George e un altro November Nine, James Akenhead.

Nella cornice del Palm Beach Casino, e sotto gli occhi delle telecamere, tutti si augurano che la "Union Jack" possa sventolare in cima al pennone più alto, ma giocatori come Tom “durrrr” Dwan e JC Tran – i favoriti secondo gli allibratori al momento – non sono nati per cedere il passo. Neanche quando a intimarglielo è un suddito di Sua Maestà.

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