L'incompiuta di Jeff Sarwer diventa la prima perla di Antonio Matias, 54enne imprenditore di Setubal che ieri ha trionfato al tavolo finale del PokerStars.it EPT Vilamoura. Antonio, al primo EPT mai giocato in vita sua, partiva da chipleader proprio nell'ultimo atto dell'esordio di un EPT nel suo Portogallo.
Subito dietro il "favorito" tecnico del tavolo finale, quel Jeff Sarwer da molti pronosticato come una futura stella del poker. Gli altri players evidenziavano già come questa tappa abbia visto i giocatori più "esperti" arrivare fino in fondo, a discapito delle nuove generazioni. Oltre ad Antonio Matias, altri due elementi che potremmo definire appartenenti alla "old school" erano certamente Neuville e Abecassis.
Ecco come erano gli equilibri alla partenza:
Seat 1: Ryan Franklin - 1,047,000
Seat 2: Jan Skampa - 926,000
Seat 3; Jeff Sarwer - 1,983,000
Seat 4: Antonio Matias - 3,003,000
Seat 5: Andrei Vlasenko - 371,000
Seat 6: João Silva - 780,000
Seat 7: Michel Abecassis - 488,000
Seat 8: Pierre Neuville - 1,027,000
Il tavolo finale di Andrei Vlasenko dura davvero pochissimo, perchè i suoi 9-9 si scontrano con la coppia di 10 di Franklin che reggono lungo tutto il board. Andrei è quindi l'8° classificato, e torna dalla moglie (e poker coach, ndr) Olga con un premio di 31.234 €.
Intanto Matias continua a consolidare il proprio enorme stack, mentre per contro Sarwer perde colpi, facendo raddoppiare Silva con 44, impotenti sugli AA del lusitano.
Anche la fortuna non appare decisamente amica del 31enne ex fenomeno degli scacchi, anzi si palesa beffardamente ostile: lo stesso Silva infatti raddoppia ancora ai danni dello stesso Sarwer: stavolta è Jeff ad avere gli assi, e Silva a partire molto indietro con i suoi KK, ma un K sul river fa precipitare Sarwer allo status di short stack, con appena 750mila chips davanti.
Ma è sempre lui a monopolizzare la scena, e la seconda eliminazione del tavolo finale porta la sua firma: JJ per Sarwer, 88 per Franklin che torna dunque a casa con 46.951 euro per il suo 7° posto.
Passano appena altri 10 minuti e abbiamo il nome del sesto classificato: è il francese Michel Abecassis, fatto fuori dal chipleader Matias, che fa call al suo allin preflop con QJ, che partono leggermente indietro agli A7 del transalpino. Una Q sul flop cambia gli equilibri, e dopo che il resto del board è neutro Abecassis si accomoda a ricevere i 62.468€ che gli spettano per il sesto posto.
E' Joao Silva il quinto classificato. Il player portoghese sbatte contro il ceco Skampa, che mostra QQ a dominare i JJ di Joao, i quali non trovano aiuti dal board. Per Silva e il suo 5° posto ci sono 78.085€.
Ma per il solido player ceco il futuro non è roseo, in questo torneo. In agguato c'è Sarwer, che rilancia a 90mila da utg. Skampa da big blind re-raisa fino a 260, Sarwer rilancia ancora a 695mila e Skampa va allin coprendo il rivale. Sarwer non fa una piega e fa call, girando QQ che hanno la meglio su K9 di Skampa. Jeff risale così prepotentemente ad oltre 3 milioni, mentre il ceco rimane short.
Poco dopo, è ancora Sarwer a "finirlo", quando chiama con KJ il push allin diretto di Skampa con K7. Il vantaggio perflop si mantiene anche dopo la discesa di tutte le community cards, e Jan Skampa è il 4°, per un premio di 117.128€.
A questo punto nulla appare poter fermare Jeff Sarwer, che è chipleader con oltre 5 milioni, contro i quasi 4 di Matias, mentre Neuville insegue a distanza ad un milione circa. Ma è proprio il player belga a dare inizio alla discesa negli inferi di Jeff Sarwer. Neuville trova infatti il raddoppio contro il canadese, risalendo a due milioni.
Poco dopo a Sarwer, come si dice in questi casi, "scende la catena". L'ex scacchista infatti fa un inspiegabile call con A2 al reraise allin di Neuville, che fa il call più felice della sua storia girando AQ e dominando in lungo ed in largo il povero Jeff, sceso ora sotto i 2 milioni.
Poi Sarwer risale ma ormai ha perso, insieme alle chips, buona parte della sua lucidità. Così, su un flop 9 3 7 visto da tutti e tre i players, Jeff punta 275mila e poi fa call al raise allin di Matias:
Sarwer 5 9
Matias 10 10
Il turn è un 5 che fa passare Sarwer in vantaggio, ma il river è un beffardo 3 , che decreta l'eliminazione di Sarwer in 3° posizione, per un premio di 156.170€.
Matias si presenta così all'heads up in condizioni di strafavorito, con 8,4 milioni contro gli 1,25 milioni di Neuville.
Quest'ultimo riesce a raddoppiare, e ciò rende l'heads up molto più incerto di quanto si potesse immaginare. Passano dunque oltre due ore prima di conoscere il vincitore.
Sul flop 7 8 j i due finiscono ai resti:
Matias 7 8
Neuville 10 j
Il turn 7 regala il full a Matias che esulta già, non accorgendosi che un J al river consegnerebbe la mano al rivale. L'ultima carta comune è un innocuo 2 ed è trionfo per Matias, mentre Neuville può essere ben contento del suo secondo posto che gli vale 257.681€.
Per Antonio Matias la gioia incredibile di fare centro al primo EPT giocato, e per giunta in quello "di casa". Al trionfo si aggiunge anche la soddisfazione di un bel premio da 404.793€.
E' l'epilogo qui a Vilamoura: un esordio EPT che si chiude col botto per il Portogallo, con la vittoria di un player lusitano. Da un punto di vista tecnico invece questo torneo segna certamente un punto a favore della cosiddetta "old school" sulla generazione dei giovani ed aggressivi players online.
I primi due classificati sono infatti due "navigati" pokeristi oltre la mezza età, e con questa generazione di "vecchietti" (proprio mentre il nostro Gianni Giaroni si gioca la vittoria al Partouche Poker Tour, ndr) i giovani leoni dovranno fare i conti spesso. Lasciandoci a volte qualche dente.