Victoria Coren, famosa giocatrice ma anche giornalista e scrittrice, aveva in passato manifestato le proprie perplessità circa l’affermazione del poker online come fenomeno di massa.
A suo dire infatti, il gioco su internet mancava di un elemento fondamentale: quella possibilità di socializzare che invece era sempre stata una delle prerogative del poker live.
Ma i tempi sono cambiati e anche lei pare se ne sia finalmente accorta. Un po’ come successo con Facebook e Twitter, il cui ingresso nella vita quotidiana di molti non è stato certo esente da contrasti - specialmente tra coloro che consideravano tali strumenti come una delle cause principali dell’inaridimento della società a livello di interazione e comunicazione, e quelli che invece vedevano nel social-networking un forte strumento di coesione collettiva su larga scala – sicuramente anche per il poker online i primi tempi sono stati piuttosto difficili.
Erano infatti davvero in tanti a ritenere che il nuovo approccio via web avrebbe seriamente danneggiato il gioco dal vivo. Ma in realtà è accaduto proprio il contrario: i satelliti di qualificazione online hanno contribuito notevolmente ad aumentare la presenza di giocatori negli eventi live più grandi del mondo.
E alla luce di tutti i progressi fatti finora, anche la stessa Vicky Coren ha dovuto ricredersi, soprattutto dopo che durante una giornata di terribile maltempo, ha rinunciato ad uscire per andare a cercarsi una qualche partita e ha invece acceso il computer loggandosi su due delle piattaforme di gioco più popolate del mondo. Con sua grande sorpresa, ha ritrovato collegati tutti i suoi amici, ognuno dei quali intento a giocare cash-game o tornei multi-table.
“C’erano tutti quelli con cui mi diverto di solito al Vic. Me la sono davvero spassato a prenderli in giro in chat. Era come se fossimi realmente uno a fianco dell’altro. Credo proprio che il poker online possa offrire davvero molto anche sotto questo punto di vista”