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Neil Channing: 'le mie strategie per far guadagnare gli scommettitori’

Neil Channing è l'ottavo giocatore inglese nell'All Time Money List: nei tornei live ha vinto quasi 3,4 milioni (si tratta di vincite lorde) ma ha deciso di non prendere parte all'ultima edizione delle World Series. Neil ha investito parte dei soldi incassati nel poker, in un'altra attività: il betting.

Insieme all'amico poker pro Joe 'The Elegance' Beevers (2,5 milioni incassati dal vivo) ha fondato BettingEmporium, un sito di consulenza sulle scommesse dove Neil ed altri esperti tipster, offrono agli utenti consigli ed analisi sugli eventi sportivi ed ippici.

In un primo momento, i pronostici erano gratuiti, poi il servizio è stato arricchito con altre funzioni a pagamento, dopo il successo iniziale nei pronostici.

Neil Channing ha confidato a Lee Davy di Calvinayre: "in questi primi 18 mesi, la cosa per la quale vado orgoglioso è il nostro database di risultati: stiamo garantendo un bel profitto a tutti coloro che hanno seguito le nostre indicazioni. I risultati sono tutti alla luce del sole, non abbiamo nulla da nascondere”. 

“Se qualcuno avesse scommesso 10 sterline su tutte le previsioni da noi proposte, da quando abbiamo iniziato, a quest'ora avrebbero 16.449 sterline in più, rispetto a prima. Penso che sia un risultato decente".

Neil Channing

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Neil è ritenuto un esperto di ippica nello specifico, bettando sempre per valore. Questa la sua strategia: "il mio metodo per scegliere i cavalli è leggermente differente rispetto a quello usato dallo scommettitore medio della strada, ma non è molto lontano da quello seguito dal gruppo di gamblers professionisti che conosco e con i quali ho lavorato per molti anni. L'abilità è quella di pensare sempre in termini di probabilità che quell'evento accada. E' raro che ragiono in termini di pronostico secco sul vincitore. A me piace valutare la possibilità di vittoria di un cavallo e scegliere le quote che esprimono una percentuale più alta di questa chance". In poche parole, il poker pro inglese ragiona in termini di value bets.

Neil Channing ha costruito una bella rete di informatori: "la caratteristica principale dei nostri tipster è che non devono essere semplici “pronosticatori”, ma scommettitori che fanno tutto questo per vivere”. 

L’impostazione di BettingEmporium  è chiara: “Non vogliamo offrire un servizio come gli altri siti che fanno solo pronostici sportivi e vi diranno chi vincerà tra West Ham e Crystal Palace. Noi vi diremo se un gambler professionista, o un gruppo di specialisti, sta scommettendo su quella partita e come sta puntando. L'accento deve essere sempre sugli aspetti del betting, dove si possono trovare situazioni di Ev+. A noi non interessa discutere di sport ma di scommesse. I nostri ragazzi sono tutti specializzati in singoli mercati da anni".

Infine chiude in maniera molto onesta: "il consiglio è lo stesso per tutti. Noi non stiamo proponendo gioco d'azzardo inteso come un metodo per arricchirsi rapidamente. Il nostro obiettivo è quello di vincere nel lungo periodo. Se le persone giocano in modo costante e seguono ogni puntata, hanno buone possibilità di vincere in futuro. Il fatto che abbiamo vinto finora, non dà però nessuna certezza". Proprio per questo, scommettere in bankroll deve essere la prima regola.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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