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EPT final table, guarda la diretta video: Dato solo per i massimi!

Andrea Dato, alla vigilia del final table dell'EPT di Barcellona, ha promesso: "giocherò solo per i massimi". Il player romano è un uomo che mantiene sempre la parola: quest'anno a Venezia non ha tradito le attese ed ha vinto il prestigioso titolo del World Poker Tour, battendo Big Sam Trickett in heads-up. Figuriamoci quando in palio ci sono 1,2 milioni di euro, previsti per il vincitore.

Oggi, dalle 14, faremo il tifo per lui in streaming video su Assopoker e assisteremo alla sua personalissima sfida alla storia: in un anno potrebbe vincere WPT ed EPT, chiudendo il cerchio. Ci vuole l'impresa: Andrea è il più short al tavolo con 18 bui, ma l'esperienza e il talento non gli mancano.

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Qui sotto potrete vedere le immagini video del final table con commento in italiano di Andrea Borea e Antonio Graziano:

Datino si è confermato uno dei migliori giocatori su scala internazionale e dopo aver sistemato un big come Dominik Panka nel day 5, quest'oggi dovrà dedicare le proprie attenzioni soprattutto al temibilissimo russo Andrey Shatilov, SuperNova Elite su PokerStars da tre anni e molto sfortunato negli showdown nella giornata di ieri.

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Il chipcount del final table

1. Hossein Ensan 10.295.000
2. Samuel Phillips 9.035.000
3. Ji Zhang 6.480.000
4. Andre Lettau 5.405.000
5. Slaven Popov 3.720.000
6. Andrey Shatilov 3.675.000
7. Kiryl Radzivonau 3.420.000
8. Andrea Dato 2.825.000

Questo il payout:

1. 1,261,000€
2. 709,000€
3. 498,000€
4. 362,000€
5. 286,000€
6. 224,500€
7. 171,600€
8. 121,300€

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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