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Igor Kurganov: "faccio il tifo per Liv. E su Trump ed Elon Musk..."

Se siete assidui lettori del nostro portale, saprete benissimo che fino a qualche tempo fa, uno dei giocatori più forti dell'ultimo ventennale di poker live, Igor Kurganov, è stato uno dei consulenti più ascoltati da parte di Elon Musk.

La carriera di Elon Musk ha avuto l'ennesima impennata all'indomani dell'annuncio dell'importante accordo che avrebbe legato il magnate della new economy, a quello che poi sarebbe stato il nuovo eletto Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Un distacco senza polemiche

Kurganov sembra aver intensificato le sue presenze al tavolo da gioco, proprio quando il rapporto con Musk è giunto al capolinea.

Kurganov ha centrato un totale di circa 18 milioni di dollari vinti in tornei live e negli ultimi tre o quattro anni non è stato assiduo presenzialista dei circuiti più importanti del mondo, ma nel 2022 e nel 2023, non si è mai fatto mancare la tappa di Las Vegas del $10,400 WPT World Championship.

REG Igor Kurganov Liv Boeree
Liv Boeree e Igor Kurganov

Per la terza volta consecutiva, Kurganov ha fatto In The Money in questo torneo, peraltro gli unici che compaiono su Hendonmob di recente.

In questo modo ha rafforzato la sua leadership tra i giocatori russi nella All Time Money List del Paese e questo terzetto di ITM consecutivi alle prime tre tappe del WPTWC, lo accostano a Michael Gathy, unico altro giocatore ad aver conquistato questo particolare tris di bandierine.

Kurganov si è assicurato un 31° posto nel 2022 per $ 119,300, seguito da un 48° posto nel 2023, guadagnando $ 111,300.

La sua corsa questa volta si è conclusa più prematuramente di quanto fosse abituato, poiché è stato eliminato al Day 3. Tuttavia, la sua vincita di $29.500 per il 144° posto dimostra che Kurganov rimane una forza da non sottovalutare nonostante il suo programma di poker che si è decisamente ridotto negli ultimi anni.

L'intervista di Igor Kurganov a Pokernews

Proprio nel giorno della sua eliminazione al torneo di cui vi stiamo dando conto, Kurganov è stato avvicinato dai colleghi di Pokernews per scambiare due chiacchiere e ne è uscita un'intervista piacevole.

Gli impegni che lo hanno portato lontano dal tavolo da poker, sono stati per lo più legati al rapporto con Elon Musk, che, secondo fonti non confermate, gli avrebbe concesso un portafoglio di quasi sei miliardi di dollari da utilizzare come liquidità per iniziative benefiche delle varie fondazioni che Musk ha inteso far partire.

Il tutto a partire dalle idee che Kurganov ha sul Presidente eletto Donald Trump, che, come sicuramente saprete, ha avviato una proficua collaborazione proprio con Elon Musk, che con ogni probabilità avrà un ruolo operativo nel prossimo mandato del "Tycoon".

"Ho grandi speranze per gli Stati Uniti", ha detto Kurganov a proposito della collaborazione tra Trump e Musk. "Cosa c'è di meglio che sperare nell'imprenditore più capace che abbiamo visto in questo secolo? Avere la sua mente coinvolta con il governo sarà di grande beneficio per gli Stati Uniti".

Il poker con Elon Musk

"C'è stata una volta una situazione in cui c'era anche Phil Hellmuth, e abbiamo quasi giocato. Hellmuth voleva giocare, e io volevo giocare contro Hellmuth in heads-up. C'era anche Elon, e abbiamo suggerito un heads up, ma per 1 milione di monete DOGECoin", ha ricordato Kurganov.

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"Hellmuth, alla fine, non ha giocato, ma spero che torni prima o poi e faremo quel heads-up da un milione di DOGE".

Quando gli è stato chiesto se Musk sarebbe stato un buon giocatore di poker, Kurganov ha risposto rapidamente. "Non credo che sarebbe un buon giocatore. provate a pensare quale possa essere il suo incentivo a giocare, giusto?"

Liv Boeree e Igor Kurganov lontani

Per i pochi che ancora non lo sapessero, Igor Kurganov è legato sentimentalmente a Liv Boeree ormai da una decina di anni e la relazione sembra andare a gonfie vele ancora oggi.

Igor Kurganov

Liv è invece impegnata a circa 2.000 miglia di distanza nel Super Main Event WSOP Paradise e oggi proverà a farsi valere al Final Table contro il nostro Mustapha Kanit.

"Spero di non ricevere alcun messaggio di testo perché è una buona cosa", ha detto Kurganov, riferendosi alle sue comunicazioni con la sua compagna storica.

"È appena arrivata al tavolo con Addamo e mi ha chiesto se avevo dei consigli da darle", ha spiegato Kurganov.

Kurganov non era sicuro di quali informazioni potesse fornire, ma ha chiesto alla comunità più ampia se potevano fornire indicazioni.

"Non so se qualcuno ha qualche consiglio contro Addamo, ma per favore fatecelo sapere. È semplicemente incredibilmente difficile giocare contro di lui. Ma allo stesso tempo, è davvero divertente da guardare".

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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