Poker onlineTra i protagonisti della sessione notturna Winter Series di PokerStars-Sisal c'è anche Andrea Sorrentino. Con il nickname 'ANDREXSORRE' con cui per anni ha imperversato ai tornei online dot it, stanotte il torinese è andato a titolo all'evento numero 24 del festival invernale di tornei online, €10 WS-024 Bounty Rush 7-MAX.
Il ritorno allo shippo ci ha dato l'assist per contattare Andrea e sapere cosa fa oggi.
In questo Articolo:
L'addio al grinding
Ciao Andrea, un piacere risentirti dopo tanti anni. Raccontaci cosa hai fatto in questo periodo di tempo!
Ho fatto le ultime WSOP nel 2019, prima del COVID. Ero tornato anche bene perché a Las Vegas avevo fatto tipo un quarto posto da trentamila, qualcosa del genere, e poi a settembre avevo vinto anche il Main Event Galactic Series per 50k. Comunque già lì avevo deciso che l'online su punto it non era più cosa, visto che l'atteso si era abbassato molto e non ne valeva più la pena. Quindi avevo deciso di grindare live, solo che poi è arrivato il covid e quindi quell'anno sono stato costretto a giocare online perché nel momento del covid c'era davvero di tutto nell'online, tornei da dieci euro che facevano una prima moneta di venti kappa... Quindi insomma ho grindato ancora quando siamo stati chiusi in casa, poi però mi sono dedicato ad altro.
Le attività odierne
A cosa?
Io ho sempre bazzicato nel mondo delle cripto e del trading e nel 2020-2021 ho conosciuto Sorare, che è una piattaforma di scambio di NFT in cui facevo compravendite di figurine, una specie di fantacalcio mondiale che a quei tempi era una cosa clamorosa, cifre esorbitanti, praticamente potevi vendere le carte che vincevi anche a venti o trentamila euro, robe davvero fuori dalla norma.
Continui ancora oggi?
Ormai anche Sorare è diventato for fun, le carte si vendono a qualche centinaia di euro. Oltre alle attività che ti dicevo ho sempre avuto un negozio di abbigliamento e ho aperto degli e-commerce vari che ho tutt'ora. Oggi mi districo tra i vari business online e ormai ho lasciato perdere il poker professionale.
Vivere il poker for fun...
Oggi quanto giochi a poker?
Solo quando ho voglia, mi sono fatto qualche Main Event o quando ci sono delle Series, tipo ieri sera, apro qualcosa totalmente a caso.
Come è nata la sessione di ieri sera?
Ho portato i miei figli alle giostre, sono andato a mangiare fuori, poi sono andato al cinema e quando sono tornato a casa erano tipo le undici, mi sono seduto al pc e sono entrato in late a qualche evento. Mi sono seduto e nel giro di cinque minuti avevo già fatto tutti i re-entry possibili e immaginabili in tutti i tornei. Tipo con gli assi ho perso contro i jack, con i re contro A-Q e così via, davvero sono durato una mano a tavolo. C'era questo evento hyper che era l'ultimo del palinsesto Winter Series della serata, mi sono iscritto e poi l'ho monotablato fino alle quattro di notte. Più che per la cifra vinta e il premio sono soddisfatto della mia perseveranza, o resilienza come la vogliamo chiamare, di fare un torneo da dieci euro fino a quell'ora monotablando.
Ricordi qualche mano del torneo?
Francamente no ma posso dirti che quando arrivi in fondo nei tornei low-stake è divertente perché il livello generalmente è medio-basso e quindi ti puoi prendere un po' di spot un po' più divertenti. Posso dire che i miei avversari le hanno passate molto al dealer e il torneo ha mantenuto una buona giocabilità perché fino alla fine sono stato abbastanza deep. Verso i 3-4 left ho iniziato a perdere un po' di showdown e ho pensato "mo lo vado a perdere" poi in un cooler in blind war con asso-donna ho preso l'asso contro una coppia di re e lì mi sono detto "va beh dai facciamo sto grandissimo sforzo e vinciamolo".
...E voler continuare a mantenere questo approccio
Conosci le nuove leve del poker online?
Francamente, non giocando tutti i giorni, non le conosco.
C'è la possibilità che un giorno ritornerai a grindare full time?
Penso proprio di no, a meno che non ci sia qualche input particolare a livello di sponsor o altro, ma non mi sembra che la prospettiva sia questa. Ormai credo che a poker online in Italia si possa giocare soprattutto for fun, visto anche che le room si sono orientate per gli occasionali, con formule Mystery Bounty e simili. Non vedo un futuro dove torno a lavorare con il poker online anche perché è un lavoro molto stressante e alla fine quella del grinder è una vitaccia. Puoi pure guadagnare centomila euro all'anno ma ti ritrovi comunque con il fegato e lo stomaco marci. E io ormai ho una certa età e con due figli ho altre priorità.
