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Della emozionante ultima edizione della Party Poker Premier League vi avevamo già parlato qualche tempo fa quando vi raccontammo un super bluff di Daniel Colman contro Dan Cates. Al di là di quella mano, durante il torneo in questione ci furono diversi scontri tra i due fenomenali grinder e oggi ve ne proponiamo due, al termine dei quale "jungleman12" perde completamente le staffe.
Siamo a blinds 1.000/2.000 e Colman decide di aprire il gioco a 5.500 da early position con a q . Cates, seduto alla sua sinistra, decide di chiamare e dopo il fold di tutti gli altri giocatori i due si trovano in heads-up sul flop 8 10 9 . "mrGR33N13" non perde tempo e punta 8.500 ma il call di "jungleman12" è altrettanto immediato.
Sul turn a Colman ne mette altre 21.000 con la top pair e un progetto di scala a incastro; Cates non ci pensa troppo e chiama ancora. Il river è un j che fa chiudere la scala al vincitore del Big One for One Drop, che questa volta opta per una mossa particolare: il check. La sua è una trappola in piena regola, un modo per cercare di tirare fuori un bluff da Cates visto che con una puntata probabilmente non otterrebbe altro che un fold.
"Jungleman12" casca a piedi pari nel tranello di Colman e infatti punta 56.000 chips. "MrGR33N13" si prende addirittura il lusso di sorridere velatamente quando l'avversario mette le chips nel piatto, consapevole di aver ottenuto esattamente quello che voleva. Chiama (rilanciare a quel punto non avrebbe avuto senso perchè si sarebbe fatto chiamare solo da mani migliori e avrebbe fatto passare tutto il resto) e mostra la scala presa al river.
Un po' a sorpresa, visto che non siamo abituati a vedere queste reazioni, Dan Cates si infuria e inizia a inveire, non contro l'avversario ma contro sè stesso. Il suo comportamento suscita qualche risata e dà il via al trolling di Antonio Esfandiari che inizia a confortare Dan, prendendolo in giro con frasi tipo: "Ogni volta che ti vedo giocare gli avversari hanno sempre mani migliori, è assurdo!"
Dopo essere caduto nella prima trappola di Colman, "jungleman12" ci ricasca anche con Esfandiari: invece di mandarlo a quel paese si sfoga con lui e inizia a raccontargli quanto sia costantemente sfortunato, il tutto mentre "The Magician" se la ride sotto i baffi.
Ecco il divertente video in questione:
Ma non finisce qui: quella stessa giornata, più avanti nel torneo, Rast apre il gioco con 9 8 e Colman decide di andare all-in con a q . Dan Cates, che si trovava sul big blind con una coppia di 5, esplode nuovamente perchè con il suo shortstack sarebbe volentieri andato ai resti contro il solo Rast. Colman sorride ma quando "jungleman12" lancia le carte addosso al dealer cala un po' il silenzio: l'uomo della giungla sembra un tipo con cui è meglio non scherzare quando è in tilt. Per fortuna che Esfandiari era già stato eliminato e questa volta non era presente al tavolo...