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Antonio Esfandiari, il poker player noto come “the magician” entrato a far parte della scuderia di Victory Poker, si è recentemente reso protagonista assieme ad Alec Torelli ed altri amici di un curioso siparietto, ovvero di un coinflip con la mancia di un cameriere.
Il tutto ha avuto luogo a Las Vegas, dopo che Antonio ed Alec erano stati invitati a partecipare alle riprese di Entourage, una serie tv alla quale hanno preso parte con un cameo. Una volta finito di girare, i due assieme ad amici si sono recati a cena, ed è lì che ad Esfandiari è venuta un’idea: “Il nostro conto era di 650 dollari, così ho fatto una proposta al cameriere. Avrebbe potuto come di consueto prendere la sua mancia, pari al 20% del conto, oppure decidere di giocarsela con noi a testa e croce. Nel caso in cui avesse vinto, gli avremmo dato una mancia pari al 45% del conto, altrimenti nulla”.
Ora, chiunque di voi si sia recato negli Stati Uniti o abbia visto il film “Le Iene” di Quentin Tarantino, sa bene quanto la mancia sia cosa molto seria. Infatti, contrariamente a quanto accade in Italia non lasciarla è segno di scortesia grave, anche perché spesso lo stipendio dei camerieri arriva ad essere più basso di tutte le mance che raccolgono a fine mese.
“Gli ho detto chiaramente che, nel caso in cui avesse accettato, non avremmo avuto problemi ad andarcene senza lasciargli neanche un dollaro – ha sottolineato Antonio – ma alla fine ha fatto la scelta + EV ed ha deciso di giocare con noi. Ha scelto testa, ed ha vinto. Devo ammettere che facevo un po’ il tifo per lui”.
Se pensate che sia crudele porre qualcuno di fronte a una scelta simile, dovete sapere che i quattro hanno riservato la stessa sorte anche a se stessi. Infatti, dopo tutto questo, Esfandiari, Torelli e gli amici hanno deciso di far decidere al caso su chi dovesse pagare il conto e la mancia maggiorata, in tutto ben 960 dollari: “Sono felice di dirvi che non ho perso questa cena, il che è cosa rara perché di solito mi succede. Ringrazio quindi Joey per il conto anche da parte del cameriere, che se n’è andato con una mancia da 310 dollari!”.
Il delitto perfetto insomma, quello di Antonio Esfandiari: non solo si è concesso una ricca cena, ma grazie alla sua idea si è alzato senza pagare pur facendo una splendida figura con il cameriere. Chissà se riuscirà ad essere altrettanto fortunato in futuro anche ai tavoli da gioco?
