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Dopo un’assenza durata una decina di giorni, è tornato ad affacciarsi ai tavoli di Full Tilt Poker Phil Ivey, che ha affrontato in una breve sessione di heads-up PLO Ilari “Ziigmund” Sahamies, uscendone sconfitto per 120.000 dollari.
Pur essendo un campione conclamato, Phil Ivey è noto per non concedersi mai sessioni particolarmente lunghe ai tavoli di cash game al contrario di quanto fanno molti suoi colleghi players, ed anche in questa occasione non ha fatto eccezione. I due hanno disputato appena 71 mani, ma i limiti erano quelli del $500/$1000, i più alti del poker online, e così nonostante il breve confronto non sono mancate le emozioni.
Infatti, numerosi sono stati i piatti ricchi scambiati fra i due, con Ilari Sahamies capace di aggiudicarsi i due più importanti, del valore rispettivamente di 296.000 e 310.000 dollari. Sono stati proprio questi due piatti, evidentemente, a condizionare l’esito della sessione.
Infatti, Phil Ivey poteva vantare un guadagno di oltre 200.000 dollari prima di questo uno-due micidiale che lo ha messo a terra nel giro di sole sei mani. Dopo questi colpi subiti, lo statunitense ha deciso di non continuare per molto, ed ha abbandonato la contesa poco più tardi, forse condizionato nell’umore per quanto accaduto.
Dal canto suo, “Ziigmund” non può che essere soddisfatto per quanto accaduto: passare nel giro di pochi minuti da un pesante passivo a vincere 120.000 dollari di certo lo ha reso allegro, specie pensando che dall’altra parte ci fosse un certo Phil Ivey. Phil Ivey che certamente dev’essere rimasto con l’amaro in bocca per quanto successo dopo una sessione dominata, ma certo per lui si tratta di un semplice incidente di percorso.
L’umore dei due è assai diverso anche per un altro motivo: se Ilari Sahamies quest’anno ha già vinto 2.230.000 dollari piazzandosi alle spalle del solo Tom 'durrrr' Dwan, Phil Ivey deve ancora dare un senso al 2010, trovandosi fra coloro che son sospesi in una condizione limbica di sostanziale breakeven. Ma con nessuna intenzione, beninteso, di rimanerci ancora a lungo.
