Il PokerStars EPT Sanremo 2010 si conclude nel modo migliore possibile tra quelli che non contemplavano la vittoria di un italiano. Il trionfo ha un nome e un (bellissimo) volto: Liv Boeree. La 25enne britannica ha schiacciato i suoi 7 avversari con l'autorità della grande giocatrice, e diventa la terza donna nella storia a vincere un evento EPT dopo la connazionale Vicky Coren (Londra 2006) e la tedesca Sandra Naujoks (Dortmund 2009).
La Boeree è anche la seconda donna di sempre in quanto a cifre vinte in un unico torneo di poker: i 1,25 milioni di euro guadagnati ieri sono inferiori solo ai 1,42 milioni vinti da Annette Obrestad al Main Event WSOPE 2007.
La delusione per l'occasione persa dagli italiani è mitigata dunque da una vittoria storica quanto meritata, ottenuta peraltro in heads up contro il giocatore tecnicamente più insidioso al tavolo, lo svedese Jakob "mendieta19" Karlsson. Il 22enne da Jonkoping partiva da chipleader e da favorito tecnico, ma alla fine si è dovuto arrendere al piglio e all'aggressività di una Liv Boeree inarrestabile.
Il final table dell'EPT Sanremo partiva da questa situazione:
Seat 1: Claudio Piceci - 4,460,000
Seat 2: Alexey Rybin - 1,890,000
Seat 3: Atanas Gueorguiev - 2,520,000
Seat 4: Jakob Carlsson - 13,525,000
Seat 5: Giuseppe Diep - 1,830,000
Seat 6: Liv Boeree - 3,440,000
Seat 7: Toni Pettersson - 5,035,000
Seat 8: Michael Piper - 4,600,000
Il primo ad abbandonare il tavolo è il regular bulgaro Gueorguiev. Dopo aver perso il coinflip della vita con 99 contro i AQ dello svedese Pettersson, rimane cortissimo e viene eliminato da Rybin.
Poi, purtroppo, iniziano le note dolenti per noi italiani. Esce Claudio Piceci, originario del Salento ma nato e residente in Svizzera, in un maldestro tentativo di bluff contro il chipleader Carlsson. 5 6 per Claudio, a 2 per lo svedese, che fa call al bet allin dell'italiano sul board a 6 k q 3 . Piceci butta via le sue carte ed è il settimo per un premio da 150.000€.
Il sogno italiano si dimezza, e si azzera qualche giro più avanti quando perdiamo anche Giuseppe Diep. Il talentuoso player spezzino, con una numerosa claque al seguito proveniente dal club "Le Scimmie Texane", esce dopo essere rimasto short ed aver resistito per lunghi tratti. Giuseppe tenta il tutto per tutto con 8 9 , trovando però l'instant call dell'inglese Piper con una coppia di 10. Nessuna sorpresa dal board e svanisce, anche per quest'anno, la possibilità di vedere un italiano sul trono dell'EPT di casa.
L'interesse del popolo del poker, però, non scema. Tutta Italia si concentra su Liv Boeree, e lei ripaga tutti con una prestazione mostruosa. E' però Carlsson ad incaricarsi del "lavoro sporco": lo svedese elimina sia Rybin (JJ vs AT) che Piper. Il primo tenta il tutto per tutto con asso e dieci, ma trova la coppia di J di Carlsson a dominarlo. Il secondo viene pescato con le mani nella marmellata da Jakob: q 10 per il britannico, a k per Carlsson che anche qui non trova ostacoli.
Si rimane in tre, con Pettersson che si sveglia ed inizia a far paura: prima trova il raddoppio sullo stesso Carlsson - AA vs 88 - poi va molto vicino ad eliminare la stessa Boeree. Liv si presenta all'allin preflop con una coppia di 8, in coinflip con i KQ dello svedese che però non trova aiuti dal board, e Liv sale ad oltre 10 milioni, infierendo poco dopo ancora contro il 18enne svedese. Su un flop 4 K 3 la bella britannica ipnotizza il ragazzino, inducendolo a chiamare i suoi resti con KQ, mentre la Boeree può vantare addirittura un set con i suoi 33.
Si giunge quindi in heads up in questa situazione:
Liv Boeree 23.185.000
Jakob Carlsson 14.035.000
Il giovane "mendieta19" riesce letteralmente a ribaltare lo svantaggio, portandosi in testa a quasi 23 milioni. Ma questo è un giorno destinato a passare alla storia per altri motivi, e il povero Jakob è stato scritturato dal fato per un dorato ruolo di comparsa.
Liv ricomincia a macinare, riportandosi nettamente in testa. Lo svedese tenta il tutto per tutto lanciando i suoi ultimi 6 milioni 350mila chips con A6, e la Boeree decide che è giunto il momento di giocarsi la vittoria in un coinflip preflop girando una coppia di 5. Il board 10 K 8 7 J consegna una storica vittoria a Liv Boeree, per la cifra record di 1.250.000€!!!
Jakob "mendieta19" Carlsson si inchina mostrando, oltre al talento che lo ha portato a vincere tantissimo online, anche una invidiabile modestia: "se ho rimpianti? no, a parte l'heads up, la fase del gioco in cui devo migliorare di più. Lei ha giocato meglio ed è giusto così". Onore a Jakob dunque, e ovviamente anche alla vincitrice Liv Boeree. A Sanremo, oggi, è nata una nuova - grandissima - stella.
Ecco il payout di questo stupendo final table del PokerStars EPT Sanremo 2010:
1 € 1.250.000 Liv Boeree
2 € 750.000 Jakob Carlsson
3 € 420.000 Toni Pettersson
4 € 345.000 Michael Piper
5 € 270.000 Alexey Rybin
6 € 210.000 Giuseppe Diep
7 € 150.000 Claudio Piceci
8 € 90.000 Atanas Gueorguiev
scritto da
Domenico 'Stee Catsy' Gioffrè