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Una gioia per i nostri colori pokeristici: l’italiano “4high20” ha vinto l’evento #6 delle FTOPS, un No Limit Hold’em da $200+$16 che aveva la particolarità di essere in formato rush poker, da poco introdotto sulla piattaforma anche per gli MTT e non solo per il cash game.
Erano 1.900 i partecipanti, capaci di generare un montepremi pari a 380.000 dollari: il primo premio valeva pertanto 78.280 $.
Nell’heads-up conclusivo, il nostro connazionale riusciva in una clamorosa rimonta, andando infine a sconfiggere il britannico “trader0811”, un pro che proprio degli heads-up high stakes è specialista. Al via dell’ultimo scontro la situazione pareva disperata: 700.000 chips per l’azzurro, 3.200.000 per l’inglese. I due si accordavano pertanto per un deal, che penalizzava fortemente il nostro a causa dello svantaggio: al termine, “4high20” vincerà infatti 58.000 dollari, a fronte dei 72.000 $ conquistati dall’avversario.
Bravo e fortunato dunque “4high20”, che nella mano decisiva con i suoi 99 centrava la scala che gli consentiva di superare i JJ avversari, grazie al board 8 6 7 5 7.
Da sottolineare anche l’eccellente prova del nostro Cristiano “nerone1” Loioli, che usciva dodicesimo in modo rocambolesco, ovvero dopo che con il suo AK 3bettava all-in il raise di uno short preflop, ma veniva chiamato istantaneamente dal BB, che girava una coppia d’assi davvero troppo grande da superare.
Tra l’altro, undicesimo finiva il britannico Chris “Moorman1” Moorman, vero guru degli MTT online e chip leader fin quando i giocatori rimasti non erano che quindici, ma poi incapace di portare a compimento quella che sarebbe stata l’ennesima sua impresa.
Grazie a questo successo, “4high20” – che altri non è se non Marco Ruggeri, fratello di quel Simone Ruggeri pro di PokerStars.it – diventa il secondo italiano di sempre ad essersi aggiudicato un evento delle Full Tilt Of Poker Series, dopo che a rompere il tabù ci aveva pensato lo scorso anno il pro di GDPoker Tommaso “Toms2up” Briotti.
Considerando che complessivamente le FTOPS possono vantare 30 eventi, potremmo ancora riuscire nell’impresa mai riuscita all’Italia di conquistare due tornei nell’ambito della stessa edizione delle Series: per difficile che sia, di certo dopo l’affermazione di “4high20” abbiamo una speranza.
