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FTOPS: è la volta di Alex "PostflopAction" Kostritsyn

Per 'PostflopAction' si tratta di un ennesimo successoHa già vinto 1.700.000 dollari dall’inizio dell’anno, ai tavoli di cash game high stakes, ma evidentemente non gli basta: il russo Alex “PostflopAction” Kostritsyn ha infatti vinto l’evento #10 delle FTOPS, un Pot Limit Omaha hi/low da $ 200 di buy-in.

I partecipanti sono stati 1.055, portando così il montepremi a 211.000 dollari, di cui 47.000 sono finiti nelle tasche di Alex, assieme naturalmente al titolo.

Solitamente è abituato a giocare per ben altre cifre e probabilmente ha voluto partecipare al torneo considerandolo poco più che un divertissement: eppure, un campione come “PostflopAction” una volta che decida di mettersi a sedere ben difficilmente è disposto a mollare qualcosa. Un risultato quindi che, pur non spostando economicamente nulla per lui, dimostra quanto questo giocatore sappia essere completo.

Infatti, quest’anno è il cash player più vincente eccezion fatta per “durrrr”, gioca qualsiasi tipo di variante e nel 2008 è riuscito a vincere un torneo importante come l’Aussie Millions, che rimane il suo successo live più prestigioso fin qui ottenuto.

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D’altro canto, nonostante la fortuna in un torneo dal field tanto numeroso sia indispensabile, il PLO8 è universalmente riconosciuta come una delle varianti più tecniche in assoluto del poker, fatto che conferisce ancora più autorevolezza alla sua affermazione.

Il russo sembra quindi intenzionato a vestire i panni del cannibale, tanto online quanto live, e nonostante possa apparire perfino ingiusto che ad alcuni giocatori certi risultati riescano con una facilità imbarazzante e addirittura irritante, questo dimostra ad avviso di chi scrive quanto a dispetto della varianza i veri valori inevitabilmente emergano, lasciando sotto il pelo dell’acqua i mediocri e riservando sole e ossigeno a coloro che sono davvero i migliori.

Sul fatto che Alexander “PostflopAction” Kostritsyn faccia parte di questa stretta cerchia ci sono pochi dubbi, così come sul fatto che con la giusta dedizione ed impegno ciascuno di noi – nel poker texas hold’em ma non solo – può raggiungere traguardi importanti, talvolta anche più di quanto non riterrebbe possibile.

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