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Vita da Ballas: Sass e Torelli festeggiano con fiumi di champagne da 40.000 $

[imagebanner gruppo=ballas]Un altro curioso episodio del mitico gruppo di amici ‘Ship It Holla Ballas’ del quale facevano parte Andrew Robl, David ‘Raptor’ Benefield, Tom ‘durrrr’ Dwan, Alec ‘traheho’ Torelli, Alan ‘TheUsher’ Sass e Jonathan ‘FieryJustice’ Little.

Nel 2006, i soldi piovevano dal cielo per questi talentuosi giocatori e proprio Alan ‘TheUsher’ Sass si mise in evidenza, dopo aver fatto runner-up in un evento PLO alle WSOP ed aver vinto quasi 285.000 $.

La location prescelta è lo strip club Spearmint Rhino di Las Vegas. Il ragazzo porta a bordo il suo equipaggio e sperpera 40.000 $ in champagne e Lap Dance, quasi il 15% della sua vincita. One shot!

Alec Torelli a PokerPlayer ricorda un’altra storia curiosa che può ispirare qualcuno a sperperare i suoi soldi in un batter d’occhio: festa al Palms Casinò: “Immaginate 1.000 (si, mille!) ragazze ‘vestite’ solo con dei dolci… Abbiamo pagato 15.000$ per un tavolo, tra bottiglie di champagne, tequila e vodka. Ci siamo seduti accanto a Snoop Dogg”.

La serata però era appena iniziata: “Neanche il cantante – racconta Torelli - è stato invitato dopo al party nell’attico di Durrrr. E’ stata veramente baller: c’era un gruppo di ragazze dello strip club Sapphire in lingerie…”.

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Le ragazze del Sapphire di Las Vegas

Se Alec Torelli e Tom Dwan possono entrare  di diritto nella Ballas Hall of Fame, il giocatore che ha rotto per primo gli schemi in modo violento è stato senza dubbio Stu Ungar, il primo vero baller nel gaming. La leggenda narra che quando un barista gli chiese la carta d'identità per verificare la sua reale età, Stu tirò fuori dalle tasche 40.000 dollari e le pose sul tavolo: "Un minorenne può portarsi dietro così tanto denaro?".

I Ballas del Poker - prima parte 

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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