Bella ma non vincente? Il classico luogo comune. L’attrice Tiffany Michelle ha smentito tutti nel Main Event delle WSOP del 2008, arrivando ad un passo dal final table e dal mito dei November Nine, con un diciassettesimo posto che gli ha consentito di guadagnare $ 334.000.
L’anno scorso invece non ha potuto partecipare all’evento pokeristico più importante perché impegnata nel reality della CBS “Amazing Race”. Quest’anno è intenzionata a riprendersi il suo posto anche se non sarà facile in un field che si preannuncia da record.
La bella sponsorizzata da Ultimate Bet ha già annunciato per questa stagione non mancherà l’appuntamento al Casinò Rio di Las Vegas. “Ho giocato molto – rivela l’attrice – online ed ho ottenuto discreti risultati. Mi sento in forma”. Oltre all’evento principe parteciperà al torneo benefico organizzato da Annie Duke. “Mi trasferirò presto a Las Vegas per partecipare a diversi satelliti di qualificazione alle WSOP”.
La lunga sfida è iniziata e la curiosità è alta su come si comporterà al prossimo Main Event: “ Il mio atteggiamento sarà lo stesso di quello del 2008. In un evento del genere è importante non farsi schiacciare dalla pressione che comporta un torneo così importante. Voglio rimanere concentrata al tavolo e pensare un livello alla volta, per gradi. Bisogna far finta di nulla e non realizzare che ti stai giocando il titolo mondiale. Il primo giorno del Main Event è incredibile: ci sono tantissime persone e un ronzio in sottofondo che ti accompagna. E’ una sensazione che è difficile da raccontare per chi non l’ha mai vissuta”.
Solo Tiffany può raccontarci Phil Hellmuth e Mike Matusow nella vita quotidiana: “Non ci crederete ma lontano dal tavolo verde sono due dei più gentili e divertenti ragazzi che si possano incontrare. Phil è una persona dolcissima. E’ divertente prenderlo in giro. Ama la vita. Non c’è niente di meglio che vedere una persona di successo come lui che apprezza ogni momento della sua esistenza”.
La bella attrice ha le idee chiare anche sulla scommessa dell’amico Mike Matusow che ha promesso di correre nudo sulla strip nel caso tre braccialetti dovessero finire al polso di altrettante donne.“Ci sono un sacco di giocatrici di talento. Mi piacerebbe vedere Trishelle Cannatella, Maria Ho e naturalmente la sottoscritta trionfare alle WSOP. Il problema è che alla fine è improbabile che succeda perché la percentuale delle donne partecipanti è ancora troppo bassa. In futuro altre giocatrici online cominceranno ad emergere anche nel live, però non sono certa che la percentuale femminile aumenterà in proporzione al field”.
Per Tiffany quindi la quota rosa alle WSOP è ancora troppo bassa. Ed in Italia? Secondo una recente inchiesta di Agipronews le donne che giocano a poker online sono il 15%, ma la percentuale è destinata ad aumentare secondo gli operatori italiani. La fascia d’età maggiormente rappresentata è quella che va dai 25 ai 34 anni. La regione con più players è la Lombardia.