Danielle Andersen, la mamma high stakes del poker americano, ha raccontato un curioso aneddoto riguardo l’azione al casinò Commerce di Los Angeles.
La sala da gioco californiana è molto amata dai vip, in particolare da attori di Hollywood e star dello sport. Ed i professionisti americani si aggirano per il Commerce, in attesa dell’occasione giusta. E’ stato così anche per “Dmoongirl” che racconta:
“Stavo giocando nella poker room, quando si è sparsa la voce di una partita privata interessante con il campione di box filippino Manny Pacquiao. Un amico mi ha informata che il suo gruppo era disposto ad investire su di me”.
“Lui è un fish? Diciamo… che è un vero gambler. Mettiamola in questo modo. Al tavolo è fantastico, dentro di lui c’è proprio l’animo del giocatore d’azzardo”.
“Non avevo mai partecipato ad un gioco così importante. Il buy-in minimo era di 20.000$. Mi sono seduta con un paio di stack. Ho pensato di giocare all’inizio molto tight osservare il tavolo. Dopo 4 mani ho preso un piatto da 20.000$ contro di lui”. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Danielle ha avuto modo di rifarsi dopo la rottura con il suo sponsor, Ultimate Poker (room del Nevada dei fratelli Fertitta) che ha chiuso dopo un solo anno di attività. E pensare che la pro americana si era anche trasferita a Las Vegas con la famiglia per onorare questo contratto. Ci ha pensato Manny a risarcirla.