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Si è concluso il secondo giorno di gioco del Tournament Of Champions, che ha visto 17 giocatori superstiti dei 22 che avevano superato lo scoglio del day1: al termine, è Mike “The Mouth” Matusow ad essere incoronato chipleader, grazie ad uno stack di 85.500 chips quando l’average è fermo a 47.600.
Come di consueto sono stati giocati quattro livelli, con un andamento curioso. Infatti, nella prima ora sono stati eliminati ben quattro giocatori, quelli che versavano in condizioni di stack più critiche, ovvero Doyle Brunson, Joe Cada, Mike Sexton ed Andrew Barton, giocatore qualificatosi online attraverso un satellite che esce nel modo più beffardo.
Giocarsi infatti un freeroll in mezzo a così tanti campioni dev’essere già emozionante di per sé, ma farlo quando il montepremi in palio è di ben un milione di dollari deve procurare più di una notte insonne. Venire quindi eliminati da Chris “Jesus” Ferguson, finendo ai resti con a a su board j 7 5 solo per vedersi girare 7 7 deve trattarsi del peggiore degli incubi che si realizza. Da semplici appassionati ci sentiamo quindi solidali con lui.
Nei restanti tre livelli di gioco, tuttavia, l’azione langue: viene eliminato il solo Dan Harrington per mano di Daniel Negreanu, che continua a prendersela con la vecchia guardia e dopo Brunson fa alzare dal tavolo anche “Action Dan”, grazie a due splendidi a a che dominano la q j dell’avversario lungo tutto il board.
Nessuno pareva aspettarsi che al termine del day2 fossero ancora in gara così tanti giocatori, ma forse vista la struttura e la qualità del field la cosa non era poi tanto imprevedibile. Resta il fatto che il programma è stato cambiato rispetto a quello originale: si torna a giocare sabato 3 luglio, a meno che uno dei giocatori non sia impegnato nell’Ante Up For Africa o nel torneo di NLHE 6-max da 25.000 $ di buy-in, che prenderà il via domani.
Il piano alternativo, in quest’ultimo caso, è quello di giocare da domenica mattina alle 09:00, ora locale: un orario di cui questi giocatori non conoscono la luce del sole probabilmente da anni.
Ecco quindi, per concludere, il chipcount completo dei 17 superstiti in gara:
1) Mike Matusow 85.500
2) Huck Seed 73.000
3) Johnny Chan 68.600
4) Scotty Nguyen 64.700
5) Joe Hachem 64.300
6) Erik Seidel 58.900
7) Allen Cunningham 58.900
8) Phil Hellmuth 44.100
Annie Duke 42.600
Daniel Negreanu 39.900
TJ Cloutier 38.800
Jennifer Harman 34.200
Howard Lederer 30.800
Chris Ferguson 30.100
Barry Greenstein 29.900
Antonio Esfandiari 24.400
Bertrand Grospellier 21.400
