Frank "Lefty" Rosenthal con i numeri ci sapeva fare, così come con i giocatori (difficilmente uscivano dal suo casinò con le tasche piene) ed è stato uno dei primi pionieri del gambling moderno.
A sette anni dalla sua morte, a Las Vegas, il nome di Lefty è tornato di attualità: nella giornata di ieri è stata venduta la sua villa (ancora arredata in stile anni '70) per la considerevole somma di 777.000 $.
Per conto della mafia italo-americana ha gestito in modo occulto il casinò Stardust e successivamente le case da gioco Fremont e Hacienda. Era considerato nella città delle luci come un genio nel suo lavoro. Ma le amicizie scomode alla fine gli hanno scavato la fossa.
Tra le sue intuizioni più audaci, l'introduzione della prima sala scommesse all'interno di un casinò di Las Vegas. Sotto la sua gestione lo Stardust è stata una delle sale più amate dai gamblers e la sua storia non è passata inosservata: nel 1995 Martin Scorsese si è ispirato a lui per creare il mitico Sam 'Asso' Rothstein, interpretato in modo magistrale da Robert De Niro.
