Vedremo solo toppe di PokerStars e Full Tilt al final table. Quest’anno le due rooms eviteranno fastidiose e costose aste per aggiudicarsi gli ultimi November Nine rimasti senza sponsor. I giochi sono stati conclusi in anticipo, nei giorni precedenti al torneo e le ultime manovre sono terminate al Day 3, quando le classifiche iniziavano a delinearsi e i responsabili marketing a mettere mano al portafoglio per assicurarsi gli outsider.
La red room sembra intenzionata però ad interrompere l’egemonia di PokerStars che ha legato il proprio brand agli ultimi due campioni: nel 2008 sponsorizzò per l’occasione Peter Eastgate e l’anno scorso Joe Cada, che dopo il trionfo firmarono subito un contratto. Full Tilt avrà al tavolo ben sette giocatori brandizzati. Stars solo due ma si difenderà con il chipleader Jonathan Duhamel.
I responsabili marketing di PokerStars malediranno senza dubbio il Day8, decisamente andato male per gli investimenti, ad iniziare dall’uomo bolla del final table Brandon Steven. Nella lista degli ultimi 27 giocatori sopravvissuti, più di un terzo avevano la patch sulla maglietta di Stars. Erano 12 i rappresentanti della room più popolare al mondo. Del team pro facevano parte William Thorson (22esimo) e Johnny Lodden (27esimo).
Tra i giocatori sponsorizzati per il singolo evento ed eliminati nella “semifinale” mondiale spiccano nomi eccellenti come Matt Affleck, Robert Pisano, Duy Le, David Baker, Redmond Lee, Mads Wissing e Brandon Steven. Tutti gli altri venivano dalle qualificazioni online. Vittime del Day7 invece sono stati pezzi grossi come Theo Jorgensen, Eduardo Parra, Dag Palovic, Jean-Robert Bellande ed un’ altra quindicina di players.
Stars, per continuare nella tradizione vincente, dovrà puntare tutto sull'immagine del canadese chipleader Jonathan Duhamel legato da un contratto e Jason Senti ingaggiato in questi giorni ma short. Decisamente meglio è andata a Full Tilt che dei dieci giocatori del Day8 sono diventati November Nine ben sette.
La red room, in questo Main Event, ha puntato forte su Filippo Candio, fresco di divorzio proprio dalla rivale Stars. L’italiano è stato sponsorizzato solo per questo evento ma la presenza del logo di Tilt sul suo mitico maglioncino è stato di buon auspicio. Ed è molto probabile che dopo Flavio Ferrari Zumbini, nel 2010 Full Tilt raddoppi con il sardo, considerando il prossimo sbarco nel mercato italiano con l’acquisto di una licenza. La pattuglia azzurra è già numerosa con Daniele Mazzia, Alessio Isaia, Claudio “Swissy” Rinaldi, Marco Traniello, Bruno Stefanelli, Mario Adinolfi e Flaminio Malaguti.
Oltre al cagliaritano, al tavolo televisivo di Novembre, la room di Chris Ferguson può contare sull’uomo di punta Michael Mizrachi. “The Grinder” è senza dubbio il giocatore più conosciuto al final table. Anche il cinese di nazionalità statunitense Joseph Cheong è stato ingaggiato da Full Tilt, così come il vietnamita Soi Nguyen.
Full Tilt potrà contare inoltre su John Racener, Matthew Jarvis e il secondo nel chipcount John Dolan. La caccia al titolo è già partita!