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Isildur1 smaschera l'overbet di durrrr: bentornati nel 2009

[imagebanner gruppo=pokerstars] Ricordate quando Viktor "Isildur1" Blom sfidava Tom "durrrr" Dwan su Full Tilt Poker, nell'ormai lontano 2009? La risposta più probabile è, certo che sì. Eppure, fra le molte giocate in quel periodo, questa mano potrebbe esservi sfuggita.

Non si tratta del piatto più grande che lo svedese si trovò a giocare in quel periodo, anzi: è molto probabile che da quel punto di vista non sia neppure tra i maggiori 20 giocati da "Isildur1". Nonostante questo è piuttosto interessante, perché al river "durrrr" decide di ricorrere ad uno di quelli che erano i marchi di fabbrica di Viktor Blom, vale a dire l'overbet. Una grossa overbet.

In questo caso, i due si trovano seduti ad uno dei tavoli 6-max di No Limit Hold'em $500/$1000, con uno dei posti riservati a Gus Hansen. A giocare però ci sono solamente loro, e come si può facilmente intuire dall'entità degli stack in gioco Tom Dwan sta nettamente perdendo: lo statunitense ha infatti uno stack da 120.000 $, mentre "Isildur1" lo copre ampiamente, avendo davanti mezzo milione di dollari.

Tutto comincia con una serena 3-bet da parte di "durrrr", che dal grandebuio controrilancia a 9.000 $ l'openraise da 3.000 $ da parte di Viktor Blom, che manco a dirlo chiama. Il flop è k 5 q , un board sul quale si preannunciano scintille, ed invece entrambi decidono di checkare.

Al turn cade il 7 , che rende il board ancora più drawy. Qui Tom Dwan decide di puntare 12.200 $ su piatto di 18.000 $, ma ancora una volta lo svedese non lo molla e chiama. Al river il board si completa con una carta tutt'altro che banale, visto che il a oltre ad essere un'overcard nel range di entrambi i giocatori chiude anche tutta una serie di two pair, oltre ad un potenziale progetto di scala. Ed è qui che avviene il bello.

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Dopo averci infatti riflettuto per una quindicina di secondi, infatti, "durrrr" va direttamente all-in per 99.097 dollari effettivi, scaraventando nel piatto come se nulla fosse quasi 100 big blinds quando il piatto non arriva alla metà di questa somma.

La parola passa quindi ad "Isildur1", che sembrerebbe chiamato ad una decisione difficile, ed invece non fa una piega. Lo svedese infatti non lascia passare più di un paio di secondi, e poi chiama: allo showdown mostra a j , per una top pair che è più che abbastanza per battere il misero 10 8 con cui lo statunitense ha provato a bluffare, evidentemente con scarso successo.

Il piattone da 240.594 $ prende così la direzione di "Isildur1": oggi un pot di quelle dimensioni farebbe decisamente notizia ai tavoli di cash game high stakes, ma in quei giorni d'inverno ai piani alti di Full Tilt Poker era poco più che ordinaria amministrazione...

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