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Ci vogliono le cannonate per affondare Luca Pagano da un EPT, o uno scoppio clamoroso come quello che ha azzoppato i sogni del campione trevigiano durante il day 3 del PokerStars EPT Tallinn. Luca ha comunque allungato la sua striscia/record di entrate a premio nel prestigioso circuito, giungendo a 15.
Pagano esce clamorosamente nelle battute finali di un day 3 complessivamente positivo per i colori italiani, che portano 4 candidati (su 25 superstiti totali, ndr) al day 4 e soprattutto al final table, che si comporrà nella giornata di oggi.
Un day 3 che elegge definitivamente a grande protagonista Carlo Federico "Mandrake" Bordogna, pro di italypoker.it, coach di Pokermagia, cash player di professione e torneista saltuario. Con la flemma dei forti Carlo scala il chipcount, dando il meglio di sè in bolla, durante la quale ha aggredito "l'aggredibile".
Dopo lo scoppio della bolla, una mano favorevole in allin a tre (AK Carlo, AQ e QQ gli avversari e K al river) lo lancia nei quartieri altissimi del chipcount, dove "Mandrake" rimane fino al termine della giornata.
Il resto della pattuglia italiana non può certo dirsi fortunatissima ieri: il primo a mollare gli ormeggi è Antonio Buonanno, partito davanti con A-2 ma scoppiato dai K-10 avversari quando un K si affacciava come window card sul flop.
Alla brutta notizia se ne affiancava per fortuna una buona, con il raddoppio di Simone Falorni (KK vs 99). Sulla via dello scoppio della bolla troviamo due coinflip che purtroppo non ci sorridono: Ficarra paga dazio ad una coppia di 10 con i suoi AQ che non trovano compagnia sul board; Gerardo "Dinobreak" Muro invece si affaccia con 88 al tentativo di double up, ma stavolta gli AQ dell'avversario trovano una Q e un A, eliminando il capitano del team SNAI.
Sono dunque 5 gli azzurri a premio, compreso un Luca Pagano per il quale bisognerebbe reinventare aggettivi in continuazione. Il pro trevigiano colleziona un'altra preziosa "bandierina" portandosi a 15 entrate a premio in EPT, e chissà a cosa avremmo potuto assistere se questa mano fosse andata diversamente:
Luca si ritrova allin (leggi qui la cronaca completa della mano) contro un avversario che chiama il suo 4bet push con uno stack non di molto inferiore al nostro, il quale parte "corazzato":
Pagano a a
Small blind j j
Il flop sembra un tranquillante: 7 a q
Il turn porta con sè un lieve fremito: 2
Il river è agghiacciante: 3
Luca rimane short, lotta con il classico coltello tra i denti ma poi deve arrendersi proprio sul "gong" del day 3, e ancora una volta - per non farsi mancare nulla - partendo davanti: A-6 per lui, K-10 per l'avversario che trova un K sul flop ad eliminare Pagano in 26° posizione per 8.000€ di premio.
Oggi saranno dunque questi 4 a lottare per entrare nel sogno di un tavolo finale EPT:
Carlo "Mandrake" Bordogna 554.000
Attilio Donato 319.000
Nicolò Calia 286.000
Simone Falorni 159.000
Mandrake è l'unico a veleggiare sopra average, e in 7° posizione generale come apprezziamo dalla top ten:
Perica Bukara Ser 1.326.000
Konstantin Bilyaver Rus 1.240.000
Arnaud Mattern Fra 1.155.000
Jonathan Weekes UK 872.000
Ivan Demidov Rus 729.000
Johan Storakers Sve 656.000
Carlo Bordogna Ita 554.000
Dmitry Vitkind Rus 541.000
Kevin Stani Nor 530.000
Toni Ojala Fin 489.000
Si aggrappiamo dunque ai nostri 4 azzurri per oggi, con una menzione speciale per Nicolò Calia: silenzioso, gentile, sorridente, solido, quando conta è sempre lì! Ancora una volta Nicolò è tra quelli incaricati di tenere alti i colori azzurri in un palcoscenico internazionale. E' short, d'accordo, ma l'esperienza insegna che chi vuole schiodare Calia da una sedia di un torneo EPT, deve impegnarsi allo spasimo.
Lo speriamo naturalmente per lui come per gli altri, che potrete seguire ed incitare oggi - a partire dalle ore 11 italiane - nel nostro Blog Live sponsored by Winga Poker, per accompagnare i nostri 4 cavalieri nella loro corsa al final table!
