[imagebanner gruppo=pokerstars] Full Tilt ha appena introdotto una novità ai propri tavoli di cash game high stakes, con i tavoli sia del No Limit Hold'em che del Pot Limit Omaha che passano direttamente dal $25/$50 al $250/$500, eliminando quindi una serie di livelli intermedi che sono invece ancora presenti su PokerStars.com.
Fra i primi ad accorgersene c'è stato Doug "WCGRider" Polk, che dopo un lungo soggiorno in Australia (e probabilmente in procinto di tornare a giocare online con una certa costanza) si è reso conto della novità, che non pare essergli particolarmente piaciuta.
Malgrado infatti si tratti di un cambiamento che influisce sulla quotidianità di un pugno di player, lo statunitense è uno dei rappresentanti più noti fra questi, e stando a quanto da lui stesso scritto su Twitter teme che in questo modo sarà ancora più difficile trovare partite di cash game high stakes a disposizione.u
Il "salto" dal $25/$50 al $250/$500 è infatti particolarmente ampio, anche per chi giochi ad alti livelli. Questo significa che alcuni regular, ma naturalmente è tutto da dimostrare, potrebbero desistere dall'idea di giocare high stakes, essendo "attratti" da alcuni tavoli ma ritenendo troppo rischioso sedersi al $250/$500.

Anche altre varianti hanno subito dei cambiamenti: sparisce infatti il Deuce to Seven Triple Draw $2.000/$4.000, malgrado fosse uno dei livelli più giocati negli ultimi anni. Al suo posto, il massimo livello disponibile sarà il $1.000/$2.000, con il secondo livello più alto che diventa il $50/$100.
"Abbiamo introdotto una serie di consolidamenti di vari livelli a tutti i nostri ring games - ha confermato il rappresentante di Full Tilt su TwoPlusTwo - analizzando le mani più giocate a marzo ai vari livelli, abbiamo deciso di lasciare ad esempio il $1.000/$2.000 perché era quello con più traffico, nella speranza che chi giocava il livello immediatamente superiore ed inferiore si adeguerà".
L'idea sembra insomma essere quella di "serrare" le fila e di non offrire troppi livelli dove non necessario - a limiti dove i giocatori sono pochi per forza di cose - ed il rappresentante di Full Tilt ha confermato che potrebbero prendere in considerazione l'idea di reintrodurre alcuni livelli, nel caso da parte dei giocatori ci fosse una forte richiesta in questo senso.
In ogni caso, fatti salvi gli eventuali correttivi del caso, il cambiamento non sembra destinato a rientrare nella sostanza, e chissà che al contrario di quanto non sembri temere Doug Polk alla fine per giocatori come lui questo non possa rivelarsi addirittura come un beneficio.