Non si è fatta attendere la risposta di Howard ‘The Professor’ Lederer a Daniel Negreanu che pochi giorni fa ha attaccato, a male parole, la sorellina Annie Duke, la Duchessa del poker. La vicenda rischia di diventare la polemica rovente dell’estate pokeristica.
Il professore di Full Tilt, dalla sua pagina di Twitter, ha voluto prendere posizione e l’ha fatto con due messaggi. Nel primo è stato molto ironico: “Hey Daniel, hai fatto proprio un bel lavoro, un’ottima pubblicità per il poker, rafforzando l’idea che il nostro atteggiamento verso le donne è degno dell’uomo di Neanderthal”. Ed ha linkato l’intervista incriminata.
Nel secondo messaggio, Howard Lederer è stato più diplomatico: “Posso capire chi la pensa come Daniel Negreanu sulla possibilità di far disputare sempre il Ladies Event. Ma essere d’accordo con chi abusa e non rispetta le regole, non è bello”. Tutto è iniziato con le critiche della player di Ultimate Bet quando al WSOP Ladies Event si sono "imboscati" alcuni giocatori che hanno preso parte alla manifestazione, travestendosi da femminucce e contravvenendo alle regole e allo spirito dell’evento.
Una ragazzata, che però è stata mal digerita dalla Duchessa che, a suo avviso, oltretutto quel torneo – riservato a sole donne – andrebbe abolito, in nome della parità tra uomini e gentil sesso, anche al tavolo verde. Un’opinione più o meno condivisibile ma comunque pronunciata da una giocatrice molto esperta che ha guadagnato milioni di dollari e vinto tornei prestigiosi e che frequenta da parecchi anni il circuito.
Negreanu ha difeso gli “infiltrati” ed ha reagito in modo scomposto alla posizione di Annie Duke: “Parla di uguaglianza e poi sul suo blog si ritiene superiore a tutte le giocatrici del suo stesso sesso”. Il player canadese ha chiuso l'intervista a Poker Player offendendo a male parole la rivale. Una caduta di stile. La sua reazione è stata sproporzionata e non consona alle abitudini di un giocatore molto corretto che al tavolo verde tende sempre a sdrammatizzare. E’ una delle sue qualità umane più apprezzate.
Con ogni probabilità ci sono retroscena o antipatie personali di lunga data che non possiamo conoscere. Negreanu è il migliore amico di Jennifer Harman, ritenuta con Annie Duke, la migliore giocatrice del mondo. Magari la rivalità tra le due può aver spinto Negreanu sul terreno scivoloso delle polemiche tra donne? Può essere un’ipotesi.
Anche Annie Duke ha risposto a Negreanu con stile, sulla stessa lunghezza d’onda del fratello Howard. E pensare che il titolo dell’intervista incriminata era “L’evoluzione di Daniel Negreanu”. Dopo questa gaffe... forse farebbero bene a cambiarlo.
E proprio tra le righe di Poker Player, il canadese aveva difeso “The Professor” reo di aver scommesso 5 milioni di dollari sulle disgrazie di Phil Ivey alle WSOP. “E’ buono – aveva dichiarato il player di PokerStars - per il poker che vi siano prop bet del genere perché, in caso contrario, non vedremo mai alle World Series gente come Phil Ivey o Tom Dwan. E’ impensabile che partecipino ad un evento per vincere 200.000 dollari in tre giorni di torneo, quando una cifra del genere loro la possono incassare in un paio di mani. Grazie a queste scommesse invece li possiamo vedere in azione. Sono certo che Ivey batterà il record di braccialetti vinti, è solo una questione di tempo”.
Chissà cosa penserà Phil Hellmuth delle recenti esternazioni di Daniel Negreanu. L’intervista alla rivista britannica rischia di incendiare questo caldo fine estate. Alla prossima.