Guarda chi si rivede! Johnny Lodden torna alla grande anche nell’online dopo aver sfiorato il colpo della vita al Main Event WSOP, un mese fa quando era riuscito ad entrare nel top 30, al 27esimo posto, incassando 317.000$. Il player norvegese ha confermato il suo stato di grazia, arrivando al final table di uno dei tornei online mondiali più impegnativi e prestigiosi come il PokerStars Sunday Million.
Al final table si è presentato con uno stack medio di 10 milioni di chips e si è avvantaggiato fin dalle prime battute quando è riuscito ad eliminare uno degli short al tavolo. Dopo quattro eliminazioni ha spinto con A9 ma ha trovato il call di un avversario con A10 che lo ha messo fuori gioco. Per il professionista di PokerStars 62.384$ ed un prezioso quinto posto. Ha trionfato “pvas” aggiudicandosi il primo premio da 233.000$. Runner-up Paul "PremiumStud" Dewald.
La classe non è acqua: anche a dicembre lo scandinavo ha ottenuto la medesima posizione (con un incasso di 78.000$) sempre nel Sunday Million a testimonianza delle sue capacità e il suo immenso talento come grinder online. Arrivare al tavolo finale con un field così numeroso non è cosa semplice: lo scorso week-end hanno partecipato all'evento 7.798 players per un montepremi pazzesco di 1.559.600$.
Johnny Lodden ritorna protagonista dopo aver rischiato di andare broke nel cash game online. Non frequenta più i tavoli 200$/400$ che gli sono costati una fortuna. Nel 2006, a soli 21 anni, è stato uno dei primi protagonisti degli High Stakes ma è passato alle cronache per aver perso il piatto più ricco della storia (record che gli è appartenuto fino al 2008).
In un epico scontro, con a 9 in mano, su un flop 7 a a il norvegese ha spinto ma per sua sventura ha pescato lo svedese Mohammed "TerrorOfSweden" Kowssarie corazzato con *a j e si è fatto male, perdendo un piatto da 465.000$. Nel 2009 ha mollato la scena degli High Stakes, complice anche la sua costosa passione per le scommesse sportive: alcuni pronostici azzardati hanno minato il suo bankroll. Difficile vederlo ai tavoli cash ad alto livello, almeno per il momento.
La sua prestazione al Main Event WSOP e i recenti risultati online, fanno di lui uno dei torneisti più in forma e temibili del momento, sia online che live. Nel circuito EPT ha ottenuto discreti piazzamenti (final table a Budapest nel 2008 e 14esimo a Barcellona nel 2006) ed il norvegese si candida come outsider di lusso per la nuova stagione dell'European Poker Tour.