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Campionato Nazionale Poker Club V - Andrea Benelli si prende il trionfo

Un concentratissimo Andrea BenelliNova Gorica parla toscano: è Andrea Benelli a trionfare nella quinta tappa del Campionato Nazionale Poker Club, da poco terminata al Casinò Perla della nota località slovena. Il pratese, nei piani alti del chipcount praticamente dal primo giorno, si è imposto su un field molto articolato e competitivo, che vedeva noti pro insieme a giocatori emergenti e qualificati online.

Il day 3 riparte con 16 giocatori a caccia del final table, che però diventerà realtà solo per la metà di essi. Massimo "ringobilly" Guarracino è il chipleader con oltre 580mila chips, ma è Lacchinelli a fare la prima mossa, eliminando Ciurleo in 16° posizione. Quindi si prosegue fino a giungere al tavolo finale, che si presenta così:

Massimo Guarracino - 428,000
Walter Coan - 357,000
Andrea Dalle Molle - 524,000
Andrea Benelli - 392,000
Paolo Della Penna - 332,000
Riccardo Lacchinelli - 199,000
Renato Paolini - 142,000
Erion Islamay - 327,000

Il primo a dover abbandonare è Renato Paolini. Il marchigiano si arrende in ottava posizione, quando viene scoppiato da Paolo Della Penna: AJ vs A4, ma il board 3 5 J Q 2 sorride al milanese. Andrea Benelli decide che è tempo di entrare in azione, e si segnala per l'eliminazione di Erion Islamay. Il pro friulano prova il raddoppio con A2, ma Benelli lo chiama con 99 e non trova ostacoli sul board.

Chipleader per gran parte di questi giorni di torneo, Massimo Guarracino si deve accontentare del 6° posto. E' Andrea Della Molle il suo giustiziere, grazie al coinflip a 10 vs 5 5 del partenopeo: un A sul flop chiude di fatto la contesa.
Tocca dunque a Riccardo Lacchinelli, che torna ad un final table importante, dal quale esce a causa di Andrea Benelli: QQ per il pratese, 55 per il funambolo, che così deve accontentarsi della quinta piazza.

Rimasti in 4, ci vuole una mezzoretta per conoscere il nome del quarto classificato, e a fornircelo è ancora Benelli. Il toscano fa call al push di Walter Coan con a 9 , che si rivela dominante sui k 9 . Board senza sussulti e si rimane in tre.

Andrea Della Molle, ottimo torneo per lui

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Il veneto Andrea Della Molle, neosponsorizzato Italypro, sembra avviato verso il suo primo grande successo, ma Paolo Della Penna non è d'accordo, e così ribalta le cose grazie a un monster pot che lo vede prevalere proprio su Della Molle. Quest'ultimo da chipleader si ritrova short stack ed uscirà poco dopo: KK per lui, Q5 per Benelli che chiude un clamoroso colore al river a sancire l'uscita del giovane e sfortunato player.
L'heads up si gioca dunque tra
Andrea Benelli - 900.000
Paolo Della Penna - 1.860.000

Benelli e Della Penna posano sorridenti prima del testa a testa finale

La voglia di vittoria di Benelli è però troppo forte, e nel giro di due mani Della Penna capitola. Prima è sfortunatissimo, perchè si finisce ai resti su flop 9 7 5 e i k k di Paolo sono nettamente in vantaggio sui 4 5 di Andrea. Ma il turn 4 cambia tutto, e il river q consegna un piatto mostruoso al toscano. Della Penna rimane shortissimo e riuscirebbe anche a raddoppiare, ma per lui il destino è segnato: allin preflop, con Benelli che gira q j e Paolo a 6 . Il board j 10 5 7 8 è ancora una volta favorevole a Benelli, che così trionfa in questa quinta tappa del , portando a casa un assegno da oltre 38mila euro. Per l'ottimo Della Penna sono 23mila invece gli euro portati a casa.

Ecco allora il payout del tavolo finale:
1°. Andrea Benelli 38.352€
2°. Paolo Della Penna 23.120€
3°. Andrea Della Molle 13.600€
4°. Walter Coan 11.280€
5°. Riccardo Lacchinelli 9.248€
6°. Massimo Guarracino 7.752€
7°. Erion Islamay 6.256€
8°. Renato Paolini 4.896€

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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